di Erika Noschese
È stato firmato ieri mattina il nuovo Contratto Integrativo Provinciale tra da Ance Aies Salerno e le Organizzazioni Sindacali. Grande attenzione alla formazione, alla sicurezza, all’abbattimento dei costi per le imprese, premialità per quelle virtuose e vantaggi, con adeguamento al caro vita, per i lavoratori. E il contratto sottoscritto ha l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro e più formazione, abbattendo il caro vita con interventi mirati. Nello specifico, a fronte degli impegni economici datoriali derivanti dal rinnovo contrattuale, i sottoscrittori si sono impegnate ad attribuire una specifica premialità a vantaggio delle imprese virtuose e meritevoli, la cui disciplina è demandata ad uno specifico Accordo territoriale che contiene le condizioni di accesso ed i termini di riconoscimento, subordinatamente alla verifica del rispetto delle condizioni del Ccpl come rinnovato. «Ci sono situazioni importanti, innovative e, come hanno ribadito i sindacati, è tra i più importanti contratti sottoscritti in Italia – ha dichiarato il presidente di Ance Aies Fabio Napoli – Un contratto che ci da la possibilità di tutelare i lavoratori; abbiamo dato una serie di soluzioni innovative mentre le imprese di costruzione avranno la possibilità di essere premiate attraverso un regolamento sottoscritto, restituendo parte dei contributi versati se le imprese hanno regolarmente agito». Impegno comune dell’Associazione dei Costruttori salernitani e delle Organizzazioni Sindacali di categoria è cogliere la sfida per sostenere e rilanciare ancora di più il Comparto, in linea con le nuove esigenze e necessità: questo è quanto hanno inteso fare le parti firmatarie del nuovo Contratto. «È una data storica per il settore. Dopo anni in cui vigeva il vecchio contratto siamo giunti alla sottoscrizione di questo nuovo contratto in accordo con le parti sociali. Il settore dell’edilizia è storico, trainante per il Pil e credo sia qualcosa di innovativo che andrà ad impattare positivamente sul mondo delle costruzioni», ha detto Gaetano Carratù dell’Ance Aies. Queste ed altre le novità del Contratto provinciale, frutto di un lungo e complesso lavoro fatto in sinergia con le Organizzazioni Sindacali e gli Enti Paritetici: un rinnovo contrattuale positivo e importante che mancava da troppo tempo e contiene risposte efficaci per lavoratori e imprese. L’accordo, che riguarda tutte le imprese di costruzioni in provincia di Salerno, intende valorizzare e dare nuovo impulso al Settore dell’edilizia; esso infatti prevede l’adeguamento per operai ed impiegati dell’indennità di trasporto e di quella della mensa, in lineacon le indicazioni dettate dalla recente intesa nazionale, l’orario di lavoro, le ferie e l’Evr (l’elemento variabile della retribuzione). Nel contratto si punta a valorizzare le attività dell’Ente Scuola Edile, del Cpt ed Edilsicura. «Si tratta di un rinnovo del contratto senza aggravio di costi sia per i lavoratori che per le imprese. Nell’ambito delle disponibilità che avevamo e delle percentuali che avevamo siamo riusciti a quadrare il cerchio», ha chiarito Antonio Avallone, presidente Cpt Salerno. Ance Aies Salerno ha sottolineato il senso di forte responsabilità con cui è stata sviluppata la trattativa, approdata ad un accordo equilibrato in grado di coniugare le esigenze delle imprese di contenimento dei costi, con il doveroso riconoscimento delle richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori, nell’ottica della valorizzazione della produttività del lavoro, nel condiviso interesse per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la promozione dell’attrattività del settore soprattutto per le nuove generazioni. Il rinnovo del Contratto Integrativo Provinciale degli edili rappresenta indubbiamente un evento positivo. Accanto alla parte rilevante di adeguamento retributivo maestranze con l’ausilio di piani di aggiornamento delle competenze e di fattivi riconoscimenti alla partecipazione, che si conferma elemento basilare. Fondamentalmente il significato della contrattazione chiusa lunedì 24 presso la sede di Assindustria RC riapre il dialogo tra le parti, confermando il livello di attenzione alle tutele dei lavoratori del comparto, riqualificazione, legalità e la dovuta attenzione al potere d’acquisto dei salari”. «Un aumento per i lavoratori in busta paga, la mensa e il trasporto ma soprattutto per quanto riguarda le assistente casse edile. Per la prima volta chi adotterà un bambino avrà un riconoscimento economico, chi si sposerà avrà lo stesso trattamento e ci sarà un premio all’ingresso per i lavoratori che non hanno compiuto trent’anni. I figli degli operai con laurea in ingegneria o architettura potranno avere un master pagato dall’Ance», ha spiegato Patrizia Spinelli, segretaria della Feneal Uil. Il segretario generale della Fillea Cgil Luca Daniele ha invece puntato l’attenzione sull’importanza della formazione e la sicurezza. «A breve su Salerno nascerà Formedili che terrà dentro i migliori professionisti della città in termini di formazione e sicurezza per gli operai», ha annunciato Luca Daniele. «Non potevamo non investire su sicurezza e formazione, introducendo il bonus premialità per le imprese che si attivano sul territorio e formano i lavoratori in modo serio e concreto, investendo in legalità e sicurezza», ha dichiarato invece Giuseppe Marchesano, segretario generale Filca Cisl. Il contratto integrativo provinciale di Salerno è stato sottoscritto: per l’Associazione degli Imprenditori Edili di Salerno Ance Aies Salerno, dal presidente Fabio Napoli, assistito dall’ing. Giovanni Veneri, direttore dell’associazione; per la Federazione Nazionale Lavoratori Edili Affini e del Legno Feneal Uil Salerno, dal segretario provinciale Patrizia Spinelli; per la Federazione Italiana Lavoratori Costruzioni e Affini Filca Cisl Salerno, dal segretario provinciale Giuseppe Marchesano; per la Federazione Italiana Lavoratori del Legno, dell’Edilizia, Industrie Affini ed Estrattive Fillea Cgil Salerno dal segretario provinciale Luca Daniele. Un’occasione storica per la città di Salerno che prova a mettere in campo azioni valide per fermare il dilagante fenomeno delle morti bianche, in aumento a livello nazionale e provinciale con diversi casi che si sono registrati.