Il 18 e 19 maggio, torna l’evento dedicato alla Transumanza a Corleto Monforte, suggestivo paese arroccato su uno sperone a forma di nave tra due torrenti, alle pendici sudorientali dei Monti Alburni, in cui il ricordo della presenza dei bovini di razza podolica è assai antico. La manifestazione, promossa dal Comune di Corleto con un intervento co-finanziato della Regione Campania, vuole tutelare e valorizzare il territorio e le sue tipicità, allo scopo di preservarne la valenza storico-culturale ed economica. Punto focale è la conoscenza e diffusione del sistema ecosostenibile della transumanza, antica ed efficace pratica di allevamento, per il miglioramento della biodiversità del pascolo con relativa conservazione di grandi spazi naturali non antropizzati. Questa pratica di pastorizia itinerante, scandita dal ciclo delle stagioni, consente di beneficiare di prodotti di qualità, come il caciocavallo e altri formaggi, derivati del latte di mucche libere di pascolare allo stato brado e non sottoposte ai trattamenti degli allevamenti intensivi. Prodotti tipici con peculiarità non solo organolettiche ma anche salutistiche, grazie alla ricchezza dei microelementi che li caratterizzano: dagli antiossidanti alle vitamine, dagli anticancerogeni ai coadiuvanti del sistema cardiovascolare. Un itinerario, dunque, per richiamare la cultura del passato dagli effetti benefici anche attraverso i percorsi naturalistici, ripensati come opportunità turistiche da declinare in chiave sportivo-salutistica. In occasione della festa, infatti, verranno messi in luce i percorsi della transumanza, in collaborazione con Trek Paestum, proposti come risorse di un turismo lento, sportivo e salutistico per attività di trekking e aperti a mountain biker, escursionisti a cavallo e non solo. In programma anche laboratori per ragazzi, punti di assaggio in alta quota del caciocavallo e altri formaggi, stand gastronomici, visite guidate nel centro storico di Corleto Monforte che ospita il Museo naturalistico degli Alburni. Inoltre, durante le serate del 18 e 19 maggio, in programma due spettacoli musicali con Alberto Bertoli che si esibirà venerdì sera e il concerto Tammurriata Nera, sabato sera, in chiusura dell’evento. Il progetto ha come obiettivo prioritario la creazione di un prodotto di pianificazione culturale che sia tipico di Corleto Monforte e individui, nelle geografie del luogo, nelle sue culture e nelle sue usanze, la base sulla quale sviluppare la gestione di un nuovo sistema culturale locale che si apra ad un nuovo sviluppo territoriale dei beni culturali, storici, enogastronomici e religiosi. Un viaggio nel tempo tracciato in questo suggestivo scorcio dei Monti Alburni per richiamare la cultura del passato e tramandarla alle nuove generazioni, affinché permanga e rappresenti il patrimonio del luogo natìo, attraverso i suoi più alti valori, costruendo una destinazione di qualità. Vito Leso
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