Ancora lacrime a Campagna, ancora disperazione, ancora tristezza. Ieri si è rinnovato il dolore dopo la messa in suffragio per i due carabinieri morti nell’incidente di sabato 6 aprile Francesco Pastore e Francesco Ferraro. Nella notte tra domenica e lunedì, e più nello specifico alle prime luci dell’alba, è spirato anche il terzo ferito e cioè il 75enne Cosimo Filantropia che suo malgrado era alla guida della sua auto, colpita nella carambola mortale causata da Nancy Liliano, la donna alla guida del suv sulla quale saranno effettuati altri esami. Gremita la piccola chiesa di San Bartolomeo a Campagna. In tanti hanno voluto salutare per l’ultima volta Cosimo Filantropia.
C’erano la moglie, i figli, i fratelli, i cognati, i nipoti, tanti amici ma anche la gente comune, tutti stretti per dare un estremo saluto a uomo da tutti definito gioviale, pronto allo scherzo, un ragazzino. «Una cosa che ci ha portato dei giorni di speranza e poi la triste notizia – dice il sindaco Biagio Luongo – abbiamo sperato che ciò non accadesse ma il destino è stato crudele. Questa giornata ci riporta a quel sabato dove ci fu una pioggia di lacrime e dolore nella nostra città ed oggi continua questo dolore. C’è una partecipazione sentita e dolora. La vicinanza della nostra città e l’unità del dolore e attraverso il dolore è una delle caratteristiche della nostra città». Il funerale è occasione anche per un monito del sindaco di Campagna: «guerra all’illegalità – dice – guerra all’uso della droga, agli spacciatori e ai consumatori».
Presenti anche alte cariche dell’Arma dei carabinieri che hanno ulteriormente voluto portare la propria vicinanza alla comunità. C’era, infatti, il comandante di brigata Antonio Jannece della Legione Carabinieri Campania: «La nostra presenza era doverosa e sentita – dice – sia perché il destino ha voluto unire nel dolore l’Arma e questa comunità e sia perché ai funerali del maresciallo e del carabiniere in Puglia c’era una delegazione di Campagna che ha affrontato un lungo viaggio pur di esserci. Siamo presenti nella comunità a tutto tondo sia nei momenti lieti che in quelli meno lieti. La guida sicura e responsabile – aggiunge – è stato un argomento più volte sviscerato ma non è questo il momento giusto per parlarne». Commossa la comunità di Campagna, all’uscita del feretro dalla chiesa di San Bartolomeo ha salutato Cosimo Filantropia con un lungo applauso. Ad accompagnare la salma verso il cimitero, poi, anche la banda musicale che ha intonato la marcia funebre.