In aeroporto senza carrozzina: Gesac: "lo scalo di Napoli non c'entra" - Le Cronache Campania

“Dopo lo sbarco avvenuto con sollevatore sono stato accompagnato con la sedia in dotazione all’aeroporto. C’è stato un fraintendimento circa il coinvolgimento dell’aeroporto di Napoli. Preciso che il disagio è derivato unicamente dalla mancata presenza a bordo della mia carrozzina personale, non caricata nell’aeroporto di partenza”. E’ la precisazione fatta da Alfonso Catalano, il passeggero con disabilità che ieri aveva denunciato carenze nell’assistenza ricevuta all’aeroporto di Capodichino, dove era giunto da Miami via Istanbul, lo scorso 4 aprile. A rendere nota la precisazione del passeggero è la stessa Gesac, la società che gestisce gli aeroporti di Napoli e Salerno, che ha condotto “approfondite indagini” sull’assistenza prestata al signor Catalano e che, “dopo avere incontrato personalmente il passeggero, precisa che l’assistenza è stata prestata in modo adeguato e conforme agli standard”. Gesac, “ribadisce massima attenzione al settore delle assistenze speciali cui destina ingenti risorse in ausili per la mobilità, formazione del personale e attività di controllo e monitoraggio”.