Prossimi impegni della Salernitana e quote salvezza - Le Cronache
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Prossimi impegni della Salernitana e quote salvezza

Prossimi impegni della Salernitana e quote salvezza

Riparte con un pizzico di rammarico il campionato della Salernitana, che nel derby campano sfiora prima l’impresa con il gol capolavoro di Antonio Candreva al 29° minuto e poi si fa beffare con due reti nei tempi di recupero: al 45’+4’ del primo tempo e al 90+6’ del secondo. L’ultimo posto in classifica è quanto di più difficile possa esserci da gestire a livello emotivo e motivazionale, ma la salvezza è ancora possibile e in questo articolo analizzeremo le quote dei bookmakers e i prossimi impegni degli Ippocampi.

Impresa difficile, anzi, difficilissima per il coach Inzaghi, chiamato a ottobre al posto di Paulo Sousa per salvare la squadra da una retrocessione quasi certa. L’arrivo del tecnico piacentino ha portato finora 2 vittorie e 3 pareggi in 12 partite. 9 punti che, paragonati ai 3 conquistati dal suo predecessore sembrano oro colato, ma che in realtà significano 0,75 punti a partita. Considerando le 18 partite restanti a fine stagione significano altri 13 punti circa e un campionato chiuso a 25 punti. Basta consultare la classifica dello scorso anno per capire che non saranno sufficienti alla salvezza. Serve quindi un maggiore impegno da parte di tutti.

A tal proposito, le quote dei bookmakers sono impietose e bancano la Salernitana a 1.25 sul mercato Antepost/Retrocessa Si/No. Solo l’Empoli ha la stessa quota sul mercato, e anche il Cagliari a 1.85 non sembra avere molte chance. Migliori, invece, le quote retrocessione di Frosinone (2.75), Sassuolo (5.50), Udinese (5.50) e Lecce (6.50). Per maggiori informazioni consulta: https://bookmakerstranieri.net/

Possiamo dire che, mediamente, la zona salvezza si raggiunge sempre intorno ai 32/33 punti. Visti gli attuali 12, ne mancano 20 almeno per uscire dalla zona retrocessione, e dunque serve un andamento pari a circa 1,1 punti a partita fino a fine campionato. Vediamo allora quali saranno i prossimi impegni dei granata e dove sarà possibile ottenere questi punti.

La prossima giornata si giocherà in casa contro il Genoa. Una partita difficile e con tutti i pronostici degli esperti a favore dei rossoblù (il segno 2 sul mercato 1×2 Finale è infatti offerto a 2.15 contro il 3.60 del segno 1). Considerando però la sfida di andata, terminata 1-0 per i padroni di casa dopo una partita molto equilibrata, e il momento no del Genoa (4 pareggi nelle ultime cinque giocate), potrebbe scapparci un pareggio niente male. Un risultato che potrebbe dare il via a un periodo positivo e risollevare il morale.

Le altre partite favorevoli saranno il 9 febbraio, alla 24ª giornata, dove si giocherà in casa contro l’Empoli, attualmente a solo un punto di distanza. Lo scontro diretto potrebbe segnare il sorpasso e il definitivo abbandono dell’ultimo posto in classifica. Considerando il fattore campo e la partita di andata (terminata 1-0 nonostante la supremazia nel possesso palla) appare un risultato decisamente alla portata.

Così come alla portata sarà la partita contro l’Udinese, da giocare in trasferta il 2 marzo nella 27ª di campionato. I friulani stanno conducendo un campionato veramente atipico, caratterizzata da sole 2 vittorie e ben 12 pareggi. Fossimo stati agli inizi degli anni ‘90, quando i punti per vittoria erano due anziché tre, si sarebbe parlato di tutt’altra classifica per la squadra di Gabriele Cioffi. E invece la classifica attuale indica il sedicesimo posto a soli sei punti di distanza. L’andata, neanche a dirlo, è terminata con un pareggio, ma allora c’era ancora Paulo Sousa in panchina.

Dalla partita di Udine si passerà subito alla 28ª giornata, con la sfida in trasferta contro il Cagliari, grande occasione per superare un’avversaria diretta, e poi alla 29ª giornata, dove in casa si ospiterà il Lecce. Poi sarà il turno del Sassuolo, in casa nella 31ª di campionato, del Frosinone allo Stirpe alla 34ª giornata e, infine, nella penultima giornata, in casa contro il Verona. Queste le partite decisive da qui a fine stagione. Tralasciando i punti ottenibili contro le squadre di alta classifica, sono ben sette le gare chiave, da giocare tutte come fossero una finale di Champions League. E SuperPippo sa bene cosa significa giocare a quei livelli. Speriamo riesca a infondere ai suoi uomini il coraggio e la forza necessari.