Si snoderà sull’asse Pagani – Napoli il percorso di memoria per il 43° anniversario dell’omicidio di Marcello Torre, ucciso dalla camorra l’11 dicembre del 1980, mentre usciva dalla casa di famiglia dove, dopo il terremoto del 23 novembre, si era stabilito con sua moglie Lucia e con i figli Peppino e Annamaria. Marcello avrebbe dovuto raggiungere il Tribunale e il Comune ma il piombo mafioso glielo impedì, troncando tragicamente la sua vita. A 43 anni da quel barbaro assassinio, l’Associazione Marcello Torre e il Presidio di Libera a Pagani rinnovano la loro promessa di memoria e di impegno, continuando a coltivare il sogno di Marcello di una “Pagani civile e libera”. Il programma di questa edizione del Premio Nazionale per l’Impegno Civile Marcello Torre sarà presentato nel dettaglio nel corso di una conferenza stampa fissata per le ore 11.00 del 7 dicembre a Napoli, presso la Biblioteca “Raffaele Delcogliano” del Consiglio regionale della Campania, dove, subito dopo, su iniziativa della Fondazione Pol.I.S. della Regione Campania, sarà inaugurata la mostra “Vi abbraccio forte al cuore”, che resterà visitabile fino al 15 dicembre. L’11 dicembre, nel giorno dell’anniversario della morte di Marcello, le cerimonie si spostano nella sua città, a Pagani. Al mattino, a partire dalle ore 9.30, nel teatro dell’Auditorium Sant’Alfonso, studentesse e studenti di diversi istituti scolastici del territorio avranno la possibilità di incontrare Sigifrido Ranucci, giornalista RAI conduttore della famosa trasmissione di inchiesta Report. Poi potranno dialogare, come da tradizione, con il Presidente e fondatore di Libera don Luigi Ciotti. In mattinata saranno inoltre conferiti gli Attestati “Lucia De Palma” alla memoria di Luigi Sequino, Paolo Castaldi e Mario Paciolla, alla presenza dei loro familiari. Alle ore 12.30 la cerimonia di deposizione dei fiori sul luogo del delitto e, alle ore 17.00, la Santa Messa officiata da don Luigi Ciotti e don Giuseppe Pironti, presso la chiesetta di Montevergine della Parrocchia di Barbazzano. Alle ore 18.00, nella Pinacoteca dell’Auditorium, spazio poi alla presentazione del libro “Il gioco d’azzardo, lo Stato e le mafie” – scritto da Rocco Sciarrone, sociologo e docente dell’Università di Torino, con Federico Esposito e Lorenzo Picarella – e alla tavola rotonda sul tema del gioco d’azzardo, cui parteciperà, insieme al prof. Sciarrone, lo stesso Ranucci, al quale sarà conferito il Premio Marcello Torre. Il 13 dicembre, infine, di nuovo a Napoli, dove, nell’Aula Giancarlo Siani del Consiglio regionale, si terrà un incontro di riflessione sulla figura e la testimonianza di Marcello Torre, con i sindaci campani e la società civile.
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