di Erika Noschese
Annarosa Sessa la nuova coordinatrice provinciale di Italia Viva. La nomina avvenuta nei giorni scorsi con il primo congresso provinciale che ha ufficializzato la carica.
Annarosa Sessa coordinatrice provinciale di Italia Viva. Qual è il futuro del partito in provincia di Salerno?
«Per costruire il futuro partiamo da quanto è stato fatto in questi anni e dalla nostra mozione congressuale ampiamente condivisa col consigliere regionale Tommaso Pellegrino e con tutti gli iscritti. Italia Viva in provincia di Salerno punta ad essere un partito di valori, aperto, che parta dai territori, un partito di governo. Saremo una casa politica giovane, innovativa, capace di parlare a tutti. Ecco perché lavoreremo ad un’organizzazione capillare da Nord a sud della Provincia di Salerno che preveda coordinamenti cittadini, la costituzione del gruppo giovani, che coinvolga il mondo delle associazioni. A breve faremo anche la prima assemblea provinciale post congresso in cui ufficializzeremo la segreteria provinciale e tracceremo le linee del nostro impegno verso le europee sicuri delle scelte di che saprà fare il nostro leader Nazionale Matteo Renzi».
Lei raccoglie un’eredità importante dal Consigliere Regionale Tommaso Pellegrino. Qual è il suo primo impegno da coordinatrice?
«Italia Viva, in questi anni, in Provincia di Salerno, sotto la guida di Tommaso Pellegrino che ho affiancato in questi ultimi 18 mesi alla guida del coordinamento provinciale, ha intrapreso un percorso di crescita importante: tanti i consiglieri comunali e gli amministratori locali che hanno aderito, numerosi dirigenti, iscritti e simpatizzanti che ogni giorno danno il loro contributo di idee e di impegno. Continueremo lungo la strada intrapresa insieme per continuare a costruire un partito di valori, riformista, che sia al centro del dibattito politico e che possa essere partito di governo a tutti i livelli, senza essere subalterno ad alcuna forza politica. Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato la loro fiducia, rinnovando il mio impegno cominciato oltre un anno fa, eleggendomi presidente provinciale del partito durante il primo congresso nazionale che ha rappresentato un momento di festa, di partecipazione, di democrazia».
Parte integrante della coalizione di centro sinistra, Italia Viva mantiene oggi una sua autonomia. Qual è l’obiettivo delle prossime elezioni amministrative?
«Italia Viva dovrà giocare un ruolo da protagonista in tutte le competizioni elettorali che ci apprestiamo a vivere. L’obiettivo sarà la costruzione di proposte per il miglior governo del territorio. Con la nostra classe dirigente siamo sicuri di poter dire la nostra nei comuni che si apprestano ad andare al voto».
Europee 2024, come lavorare per avvicinare i giovani e rimetterli al centro dell’agenda politica europea?
«I giovani hanno un ruolo importante per il futuro. E devono essere protagonisti ed essere rimessi al centro dell’impegno politico, creando per loro opportunità importanti attraverso la formazione e l’aumento delle competenze. Italia Viva da grande valore ai giovani e, in provincia di Salerno, stiamo costruendo un gruppo giovani che possa essere da stimolo per le istituzioni».
Si parla già di elezioni regionali, sosterrete De Luca anche a costo di spaccare il centro sinistra?
«Italia Viva oggi in Consiglio Regionale è alleato leale. I nostri consiglieri regionali sono baluardo di impegno sui territori. Per ciò che riguarda il futuro, posso solo dire che noi siamo per una politica che sappia realizzare e dare risposte concrete alle comunità»
Cosa ne pensa del governo Meloni?
«Un governo inconcludente in cui l’alternativa può essere solo un centro riformista».