Un momento simbolico per sensibilizzare su importanti temi
di Cosmo Nicolino
I Templi di Paestum si illuminano d’oro: ecco la campagna a sostegno dell’onco-ematologia pediatrica
L’Associazione Arcobaleno Marco Iagulli federata Fiagop , risponde all’appello lanciato dalla federazione, aderisce alla campagna ‘Accendi d’Oro, Accendi la Speranza’ illuminando in questi giorni i Templi di Paestum.
L’iniziativa è organizzata nell’ambito della quinta edizione del programma di sensibilizzazione e consapevolezza sulle problematiche dei tumori pediatrici ‘Accendi d’Oro, accendi la Speranza’, promossa dalla Fiagop. Dal 23 al 30 settembre si svolge in Italia la quinta edizione della campagna di sensibilizzazione e consapevolezza sulle problematiche dei tumori pediatrici ‘Accendi d’Oro, Accendi la Speranza’, promossa dalla Fiagop (Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica) nell’ambito delle celebrazioni del ‘September, International Childhood Cancer Awareness Month’.
Il mese di settembre è stato scelto da Childhood Cancer International per ‘accendere’ l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulle problematiche e sui diritti dei pazienti pediatrici malati di cancro e l’impatto che ha sulle loro famiglie.
La Fiagop, tra i soci fondatori della Childhood Cancer International, collabora attivamente a tutte le iniziative internazionali di sensibilizzazione per difendere e garantire il diritto alle cure e alla buona qualità di vita per tutti i bambini e gli adolescenti malati di cancro, promuovendo misure a sostegno delle famiglie e sostenendo la ricerca.
In occasione della campagna ‘Accendi d’Oro, accendi la speranza’, la FIAGOP punteggia l’Italia di luce dorata, dedicando quest’anno l’attenzione all’imminente legge sul diritto all’oblio oncologico, attualmente in dirittura d’arrivo con il prossimo passaggio al Senato dopo l’approvazione all’unanimità a Montecitorio. La legge garantirà ai circa 50mila ex pazienti oncologici pediatrici che alla loro guarigione clinica corrisponda la possibilità di esercitare i propri diritti in condizioni di uguaglianza rispetto al resto della popolazione, accedendo ai servizi finanziari, bancari e assicurativi, e alle procedure di adozione di minori e all’accesso al lavoro.