di Erika Noschese
Tutto pronto per oggi quando Proxima, la festa nazionale di Sinistra Italiana farà tappa a Salerno con un ricco programma che, solo per la giornata di oggi, si concluderà con una intervista al leader di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e al presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. La giornata di oggi inizierà con un incontro dal titolo “benessere psicologico tra scuola e lavoro” moderati da Teresa Spinelli Speranza dell’Ugs Salerno e che vedrà gli interventi della psicologa Lucretia Paravia, del Counselor e Pedagogista Clinico Raffaele Sabbetta e del Coordinatore Link Fisciano Gabriele Sottile; alle 19 si parlerà invece di accoglienza con Anselmo Botte, Forum antirazzista Salerno; Selly Kane responsabile nazionale politiche dell’immigrazione Cgil; Martina Morini giornalista a bordo delle navi soccorso nel Mediterraneo e, infine, il laboratorio artistico “Urla da Cutro”: insieme diamo vita ai pezzi dell’imbarcazione naufragata a Steccato di Cutro a cura di Santa Rossi. A lavoro per queste giornate il deputato salernitano di Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, Franco Mari.
Onorevole Mari, tutto pronto per Proxima, la festa della Sinistra Italiana che si terrà in contemporanea in quattro città italiane…
«Sì, ovviamente non sono le uniche feste di Sinistra Italiana, molte si sono già svolte da giugno ad oggi ed altre si terranno fino ad ottobre inoltrato, ma quelle in calendario dal 14 al 17 settembre costituiscono un momento unico, caratterizzato dal confronto diretto che Fratoianni avrà con il presidente del M5S a Salerno, con le realtà civiche e ambientaliste a Sesto Fiorentino, con il segretario della Cgil a Perugia, con la segretaria del Pd a Barletta. Un appuntamento che dimostra plasticamente la centralità del nostro partito nella costruzione di una coalizione e di una agenda politica progressista, che abbia al centro la giustizia sociale e la giustizia ambientale.
Giovedì (oggi per chi legge ndr) a Salerno il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte e Fratoianni, guida di Sinistra Italiana. Prove di coalizione in vista di prossime sfide future?
«Sì, ma prove in avanzato stato di lavorazione. Senza una coalizione alternativa non è neanche immaginabile contrastare le destre dare al Paese un governo progressista. Ne è la prova la proposta di legge unitaria sul salario minimo. Quel modello deve continuare a guidare il nostro lavoro in Parlamento e fuori. Andremo avanti così nei prossimi mesi e credo che il dramma della sanità sia il prossimo banco di prova».
La location scelta è quella di Torrione, perché?
«Perché la condizione della nostra città è una delle questioni che dovremo affrontare seriamente nei prossimi mesi. A Salerno è come se si stesse verificando sul piano urbano un fenomeno simile alla desertificazione. È come se le periferie, in senso negativo, conquistassero terreno: assenza di spazi sociali, difficoltà del commercio, carenza di servizi. Ecco, fare la festa in piazza Mario Ricciardi significa questo: avanzare una proposta sull’utilizzo di un luogo che può essere messo al servizio della cittadinanza se attrezzato e valorizzato. Non solo discussioni politiche, quindi, come ogni festa che si rispetti ci saranno spettacoli, stand artigianali e gastronomici».
Una festa ma anche un momento di riflessione, tanti i temi affrontati. Qual è l’obiettivo?
«Saranno affrontati praticamente tutti i temi al centro del dibattito politico: spazieremo dalle questioni dell’accoglienza e del disagio giovanile a quelle dell’autonomia differenziata e del lavoro, passando per le emergenze del nostro territorio, a partire da quelle ambientali. Tre giorni intensi, come la nostra città non ne viveva da tempo, e, soprattutto, un’occasione per i salernitani di ascoltare il punto di vista di tanti protagonisti del mondo politico, del giornalismo, del sindacato».
Si aspetta una massiccia partecipazione, la politica deve tornare ad essere al servizio dei cittadini. Come farlo oggi?
«Deve farlo ricominciando ad occuparsi della loro vita senza aver paura del cambiamento. In altri paesi europei, a cominciare dalla Spagna, si difendono i redditi e questo non fa crescere l’inflazione, si riduce la precarietà dl lavoro e questo fa aumentare la produttività, si difendono i beni comuni e questo garantisce la qualità dei servizi pubblici. Tutto questo in Italia sembra impossibile perché la narrazione delle destre, e non solo, in questi anni è stata tutta incentrata sulla demolizione del ruolo dello Stato e sulla cancellazione della dignità del lavoro. Dobbiamo ribaltare questa visione. C’è attesa per le nostre proposte e da un modo serio di affrontare i problemi verrà sicuramente un ritorno alla fiducia nei confronti della politica».
Da dove si riparte con Proxima?
«Si parte dalla possibilità di costruire una sinistra radicale e unitaria allo stesso tempo e si parte dalla manifestazione nazionale convocata dalla CGIL e oltre 100 associazioni per il 7 ottobre a Roma. Insomma si parte dall’opposizione politica e sociale al Governo Meloni. Gli italiani hanno salari più bassi del 7,5% rispetto a un anno fa, hanno consumato 71 miliardi di risparmi, sono in difficoltà con i mutui, le bollette e il carrello della spesa. Gli era stato promesso tutt’altro e ora si stanno rendendo conto del fatto che la ricetta della destra serve a garantire solo i soliti noti. Nei prossimi mesi non cambierà niente, anzi ci sono tutte le premesse per una finanziaria all’insegna dell’Austerity. Noi dobbiamo dare un’alternativa al Paese e dalla festa di Salerno si traccerà una strada in questa direzione». Domani, invece, alle 17 Cultura Edizioni presenta “Il Paladino di Salerno – Il sindaco sceriffo a fumetti”. L’autore Daniele De Crescenzo dialoga con il giornalista Stefano Ferrara; alle 18 l’incontro “Conversione ecologica, tutela del paesaggio, sviluppo sostenibile. L’Ambiente al centro del programma per la Provincia di Salerno” e ne discutono: Dario Barbirotti, Coordinatore provinciale Europa Verde; Elisabetta Barone, Consigliere Comunale Salerno; Michele Grimaldi, Consigliere Comunale Scafati; Maria Teresa Imparato, Presidente Legambiente Campania; alle 19 “Scardina Italia. La Sanità, la Scuola, lo Stato Sociale verso l’Autonomia Differenziata”, incontro coordinato da Tonino Scala segretario regionale SI con Peppe De Cristofaro, capogruppo AVS Commissione Affari Costituzionali del Senato; Marco Sarracino, responsabile Coesione territoriale e Sud segreteria nazionale Pd; Serena Sorrentino, segretaria generale Funzione Pubblica Cgil; Filiberto Zaratti, capogruppo Avs Commissione Affari Costituzionali della Camera; sabato 16 settembre alle ore 17:30
presentazione del libro “l’Onda” a cura degli autori Fernando Argentino e Piero
Lucia; alle 18:30 “Lavoro, reddito, diritti” con Franco Mari, deputato Avs; Franco Tavella segretario regionale Spi Cgil che illustreranno i temi della proposta di legge sul Salario Minimo e della Manifestazione nazionale del 7 ottobre a Roma “La Via Maestra”.