Dodici tappe nei quartieri cittadini il sabato mattina, dalle ore 9 alle 12.30 . L ’ultima è in programma il prossimo 8 luglio in via Leucosia, a Mercatello. Il tour del Centro di raccolta mobile, dunque, sta per concludersi. Ieri, invece, con la tappa davanti alla chiesa di Ogliara è terminata l’iniziativa “Una domenica differente…..in parrocchia”, di solo tre appuntamenti, per il momento, e destinata ai quartieri collinari (i primi due erano stati a Rufoli e a Giovi).
Dunque, anche nel 2023 , così come per la raccolta itinerante dei libri, dei giocattoli e dei piccoli Raee lo scorso anno, Salerno Pulita è tornata tra la gente, questa volta per distribuire i sacchetti di carta da utilizzare per la raccolta di carta e cartoncino e le buste di plastica trasparenti di colore giallo per la raccolta del multimateriale (plastica, acciaio, alluminio e cartone da bevanda) e di colore grigio per il non differenziabile (cioè di tutti quei rifiuti che non possono essere avviati a recupero). Nelle tappe dei Centri di raccolta mobile, oltre al ritiro di buste e sacchetti, agli utenti, accorsi numerosi, è stata data la possibilità di conferire anche abiti usati, scarpe, pentole e oggetti di metallo, olio vegetale esausto, piccoli apparecchi elettrici ed elettronici, farmaci scaduti e pile scariche. E i salernitani hanno gradito questo ulteriore servizio di raccolta dedicato portando in particolare abiti usati, ma anche tanti piccoli Raae e molto olio vegetale esausto.
In attesa dell’appuntamento finale in via Leucosia è già possibile tracciare un bilancio: complessivamente nei 14 incontri Salerno Pulita ha servito ben 3.113 utenti a cui ha consegnato kit bimestrali di buste di plastica e semestrali per i sacchetti di carta.
Siamo davvero molto soddisfatti del successo delle due iniziative – ha commentato Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita – L’afflusso di cittadini è stato alto e mi piace sottolineare che abbiamo raggiunto tante persone anziane nei quartieri in cui abitano. Diversamente, non avrebbero mai ritirato buste e sacchetti perché impossibilitate a recarsi ai Centri di raccolta comunale Fratte e Arechi. Inoltre, abbiamo dato la possibilità di conferire tanti oggetti che verosimilmente sarebbero finiti nel non differenziabile o, nel caso dell’olio di frittura, nelle fognature. Invece, in questo modo, saranno avviati al recupero”. Ma c’è di più: i Centri di raccolta mobile e la distribuzione dei kit davanti alle chiese offrono la possibilità di incontrare le persone, di fornire informazioni su come conferire correttamente i rifiuti, di pubblicizzare gli strumenti che Salerno Pulita mette a disposizione per comunicare con gli utenti, come l’app Junker, le pagine social e il sito aziendale. E perché no, anche per recepire critiche e suggerimenti per come migliorare i servizi di raccolta e spazzamento.
A settembre il Centro di raccolta mobile ritornerà nei quartieri e sono previste anche ulteriori tappe davanti alle chiese, in collaborazione con le parrocchie. Nel frattempo fervono già i preparativi per iniziative estive sulle spiagge, ma di questo parleremo a breve in un altro articolo.