Stadio Vestuti, l’ira di Napoli nasconde l’imbarazzo per il degrado in cui versa - Le Cronache
Salerno

Stadio Vestuti, l’ira di Napoli nasconde l’imbarazzo per il degrado in cui versa

Stadio Vestuti, l’ira di Napoli nasconde l’imbarazzo per il degrado in cui versa

di Erika Noschese
Forse, è da apprezzare il coraggio. Perché per presentarsi allo stadio Vestuti, in un giorno importante per la stessa società e i tanti tifosi, pur consapevoli dello stato di degrado in cui versa, anche il giorno della celebrazioni del 104esimo anniversario della Salernitana, è da amministratori coraggiosi. Che imbarazzo quella casa del popolo, dei tifosi, dei Salernitani che in questi anni l’hanno amata e difesa. Oggi lo stadio Vestuti non è altro che un enorme portafiori, tra i sedili della tribuna spuntavo, o meglio spuntavano, alberi. Impossibile non notare l’incuria eppure, anche in questo caso, nulla ha fatto il sindaco se non ribadire il lavoro che l’amministrazione comunale sta portando avanti in questi mesi. E i risultati? Pochi. Purtroppo è inutile negarlo: interi quartieri del capoluogo di provincia sono diventati delle foreste, una giungla e lo stesso si può dire del Vestuti, a livelli indegni nonostante le tante rassicurazioni dell’amministrazione comunale. Purtroppo, ad essere finito nel dimenticatoio non è solo il campo in sé, oggi casa del Rugby nonostante i tanti problemi che la squadra, l’Arechi Rugby, negli anni ha riscontrato tanto da essersi adoperati autonomamente per permettere a ragazzi e bambini di potersi allenare in città, ma anche gli spogliatoi e tutto l’impianto collegato alla struttura sportiva. Proprio ieri mattina, sommerso dalle critiche, il sindaco ha annunciato l’inizio delle attività di decespugliamento attraverso la ditta esterna “Verde Gentile” di Pontecagnano Faiano che ha provveduto a risistemare la Curva vecchia e i Distinti dell’impianto di piazza Casalbore. «Stiamo lavorando – ha detto il primo cittadino visibilmente infastidito – insieme al presidente della commissione Sport Rino Avella per ridare provvisoriamente un’immagine accettabile dello stadio Vestuti. Abbiamo fatto in modo che ci sia anche un’azione di manutenzione. Stiamo lavorando di concerto con la Regione Campania anche con interventi radicali che non si spicciano per pochi euro, l’attenzione dell’amministrazione c’è affinché sia reso possibile questo intervento». Il primo cittadino ha ribadito che «le cose non sono semplici, non abbiamo la bacchetta magica» e, ha aggiunto, «i soldi li troveremo con la Regione Campania perché è un problema strutturale, di sicurezza dell’impianto e parlando con il presidente De Luca mi ha detto che sta lavorando per trovare fondi da destinare al Vestuti, per iniziative varie che potrebbero essere messe in campo». Come facilmente prevedibile, non ci sarà un successivo intervento al Vestuti, post festa tutto finirà nuovamente nel dimenticatoio in attesa del governatore e dei fondi per dare il via, si spera, ad una grande opera di riqualificazione dello stadio.