E’ il centro di riferimento regionale in Campania per la patologia bilio-pancreatica l’unita’ operativa complessa di Endoscopia operativa, inaugurata ieri mattina al presidio ospedaliero ‘Fucito’ di Mercato San Severino. Il plesso fa parte dell’Aou San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. In questa struttura si effettuano interventi per neoplasie delle vie biliari e del pancreas, esami eco-endoscopici con biopsie del fegato e del pancreas, oltre a diversi interventi innovativi con pratiche mininvasive. Il servizio funziona sulle 12 ore e assicura emergenze notturne e festive. A breve e’ prevista l’apertura di sei posti letto che consentiranno anche ai pazienti che provengono da fuori regione di essere accolti e curati. Per il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, “il Fucito a San Severino e’ centro regionale per l’endoscopia, per malattie del colon, una struttura eccellente, grazie a professionisti di alta qualita’ e grazie a un rinnovamento tecnologico che abbiamo fatto in questi anni. E’ un pezzo del rinnovamento di tutte le strutture ospedaliere della nostra regione”. Per il direttore generale dell’Aou Ruggi, Vincenzo D’Amato, “e’ una delle eccellenze che impreziosisce l’attivita’ del Ruggi a tutti i livelli”.
“Un centro di riferimento regionale – spiega D’Amato – e’ un riconoscimento che si acquisisce quando si dimostra di aver raggiunto gia’ determinati standard. Il centro diretto da Attilio Maurano ha gia’ raggiunto questi standard, sia operativi, quantitativi ma anche qualitativi, sia di expertise. Si fanno questi interventi, questa diagnosi per le lesioni cancerose e precancerose del tubo digerente, del fegato, del pancreas, interventi microinvasivi. Cio’ e’ molto importante perche’ e’ un punto di raccolta per tutti i pazienti della provincia, della regione e da fuori regione”. Quindi, “abbiamo – evidenzia il dg – una mobilita’ attiva per il Fucito di Mercato San Severino, che e’ uno dei cinque plessi dell’azienda, e’ una delle cose belle che possiamo raccontare. Non si inaugura, e’ un’attivita’ che continua. E’ un momento di riconoscimento a una delle tante cose buone che si fanno al Ruggi”. Il direttore del reparto, Attilio Maurano, sottolinea che l’Uoc di Endoscopia operativa “e’ il riferimento regionale perche’ le procedure che vengono condotte qui servono a tutta la regione Campania”.
“Le stiamo gia’ facendo per tutta la regione, Cardarelli compreso”, aggiunge Maurano. “Abbiamo delle tecnologie che non sono ancora diffuse negli altri ospedali. Cerchiamo di dare risposte assistenziali avanzate, impedendo i cammini della speranza in altre regioni”.
“Questo – prosegue Maurano – e’ soprattutto un reparto che cura la patologia delle vie biliari e del pancreas, quindi le cisti pancreatiche, i calcoli giganti della via biliare, i tumori dell’una e dell’altra cosa, con interventi che purtroppo non sempre possono dare la vita, ma almeno danno una qualita’ di vita abbastanza buona”. Il Comitato per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni, composto da 62 esperti? Il governatore della Campania, Vincenzo de Luca, lo definisce “un’altra truffa mediatica del mio amico Calderoli”. “Si può immaginare che un gruppo di lavoro sia composto da 62 persone, la grandissima parte docenti universitari? – ha detto a margine dell’inaugurazione del nuovo reparto di endoscopia digestiva dell’Ospedale Gaetano Fucito di Mercato San Severino – quando facciamo un concorso per riunire la commissione composta da cinque persone ci mettiamo tre mesi. Avevamo proposto di impegnare l’ufficio parlamentare di bilancio che è un organismo terzo e competente, nel frattempo stanno bloccando decine di milioni di euro destinati al sud”.