Comune di Salerno: Popolari e Moderati, Azione, Italia Viva. Tre anime ed un solo progetto politico - Le Cronache
Salerno

Comune di Salerno: Popolari e Moderati, Azione, Italia Viva. Tre anime ed un solo progetto politico

Comune di Salerno: Popolari e Moderati, Azione, Italia Viva. Tre anime ed un solo progetto politico

di Erika Noschese
Popolari e Moderati, Azione, Italia Viva: tre anime, un unico partito. E non solo a livello nazionale ma anche e soprattutto locale. Ed è stato proprio questo l’oggetto di un incontro, riservato, tenutosi pochi giorni fa al ristorante La Sequoia di Pellezzano che ha visto protagonisti, attorno allo stesso tavolo, il deputato Antonio D’Alessio, i consiglieri comunali Donato Pessolano e Corrado Naddeo, l’ex consigliere Giuseppe Ventura, il coordinatore cittadino di Azione, Donato D’Aiuto, la consigliera Barbara Figliolia e il coordinatore di Popolari e Moderati, Aniello Salzano. Grande assente, l’ex parlamentare salernitano Gigi Casciello per impegni personali. L’obiettivo è realizzare un’unica grande casa Moderata che possa accogliere anime di centro e di sinistra che non si riconoscono nella coalizione attuale men che meno nel Partito Democratico ma distanti, abbastanza, da Fratelli d’Italia, Lega e Movimento 5 Stelle, magari anche dallo stesso Forza Italia, partito nel quale ex esponenti come Casciello non si riconoscevano più. C’è però, in questa operazione tutta da scrivere, una difficoltà da non sottovalutare: i Popolari sono a sostegno della maggioranza Napoli, gli Esponenti di Oltre e Azione all’opposizione. Dunque, da dove partire? L’accordo sembra essere quella di una opposizione più morbida nel corso dei prossimi consigli comunali in attesa poi di un ritorno nelle braccia del centrosinistra. Solo così, il progetto nazionale può vedersi concretizzato anche sul piano locale. Figliolia e Salzano, dal canto loro, hanno infatti chiarito di non essere intenzionati a passare all’opposizione, fiduciosi del progetto che l’amministrazione Napoli sta portando a termine. Azione sembra già particolarmente vicino al centrosinistra: in occasione delle amministrative a Pellezzano, infatti, il partito fondato da Carlo Calenda ha già annunciato il suo sostegno al sindaco uscente Francesco Morra mentre più complesso risulta lo scenario di Pontecagnano Faiano dove Italia Viva e Azione non riescono a trovare una sintesi. Il partito di Renzi, infatti, vede la naturale collocazione accanto al primo cittadino uscente Giuseppe Lanzara mentre Azione sembra aver già partecipato ad alcuni incontri del centrodestra ma è ancora presto per tirare le somme. Ora, non resta che attendere ma i tre movimenti politici sono disposti a trovare un punto di incontro pur di concretizzare quello che potrebbe risultare un progetto vincente in grado di riportare il centrosinistra alla guida del governo nazionale ma, prima ancora, mantenere il record di amministratori locali in provincia di Salerno, in attesa poi delle regionali. E qui si apre ancora un altro scenario: per De Luca il terzo mandato sembra essere ormai archiviato, all’orizzonte non sembrano esserci degni sostituiti (anche alla luce delle scorse Politiche con il vice dello Sceriffo sconfitto dall’onorevole in quella che dovrebbe essere la roccaforte della famiglia De Luca mentre il centrodestra, forte anche dell’effetto Meloni, potrebbe avere la strada spianata. Per il momento, l’obiettivo del centrosinistra sembra essere quello di una coalizione plurale e vasta in grado di conquistare, ancora, Palazzo Santa Lucia. Accadrà? Staremo a vedere.