Da un’idea di Don Enzo Quaglia storico Parroco di S. Domenico a Salerno si è sempre festeggiata per una settimana la famiglia quale fulcro e pietra angolare del cammino Cristiano. La festa iniziava sempre nello stesso periodo, a conclusione del Mese di Maggio dedicato alla Madonna fino alla prima domenica di Giugno. Convegni con relatori sulle tematiche della famiglia e la partecipazione attiva delle famiglie stesse della parrocchia, giochi ed incontri che culminavano con la solenne celebrazione Eucaristica della domenica conclusiva della festa. Oggi a San Domenico si continua a credere in questa proposta profondamente umana ed evangelica. Dopo il lungo apostolato di Don Quaglia è toccato a Don Franco Fedullo, che ci ha lasciato il 30 gennaio scorso, proseguire per tanti anni con coraggio e fede questo vero e proprio impegno ed a lui sarà dedicato un momento significativo della festa di quest’anno. Oggi a don Pietro Rescigno la grande eredità di Don Quaglia e Don Fedullo che è voluto ripartire dalle radici storiche di questa festa riproponendo alcune iniziative che si svolgevano in passato costruendo così il seguente programma: ieri alle ore 17,15 si è tenuta la Processione mariana nel quartiere; domani 30 maggio ore 19,00, Santa Messa per il ricordo dei parroci e i defunti della parrocchia; mercoledì 1 giugno ore 20,00 presso il Museo Diocesano di Salerno, “Album di famiglia” incontro plenario con foto, testimonianze e musica; venerdì 3 giugno ore 20,30, Adorazione Eucaristica; sabato 4 giugno ore 15,30, Straportarotese, corsa amatoriale per le vie del quartiere; domenica 5 giugno ore 10,00, Santa Messa presieduta da don Silvio Longobardi fondatore della Comunità Emmaus.
