Musica sacra in Chiesa affidata a una voce femminile a un flauto e all’organo e musica rock sul sagrato per l’ultimo saluto alla bara di Vincenzo Spera. Questo pomeriggio una gran folla si è radunata nella Basilica di Carignano a Genova, la stessa che anni fa aveva accolto la salma di Fabrizio De Andrè, per il funerale del celebre promoter musicale, fondatore e direttore di “Duemila Grandi eventi” e presidente di AssoMusica, scomparso martedì, investito da un motorino. Se Genova si è stretta intorno alla famiglia di Spera, la moglie, i due figli, il fratello, così non ha fatto l’ambiente musicale. Pochi gli artisti presenti, tra loro Alberto Fortis, Marco Mori e Angelo dei Ricchi e Poveri. Tanti i genovesi di ogni età: giovani e anziani cresciuti musicalmente partecipando agli innumerevoli concerti di grandi star e di celebri band portati a Genova da Spera. Tante le corone di fiori che hanno accompagnato la bara. C’era una folta rappresentanza della politica con il governatore Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, il vicesindaco Picciocchi. E poi i deputati Ilaria Cavo e Mario Tullo e altri esponenti della politica locale. E c’erano anche rappresentanti della cultura locale, come il sovrintendente del Carlo Felice (dove è stata esposta la salma da ieri) Claudio Orazi e il direttore artistico Pierangelo Conte, il sovrintendente del teatro Sociale Giuseppe Acquaviva e il direttore artistico del Politeama Genovese Danilo Staiti. Nativo di Salvitelle vicino a Salerno, Spera era arrivato a Genova nel 1974 ed era legatissimo alla città di adozione. Un feeling reciproco: “Vincenzo – ha ricordato suo fratello in un breve intervento – era innamorato di Genova. Era una persona che amava e sapeva amare. Ha creato una bellissima famiglia. E’ un orgoglio per me averlo avuto come fratello. Ho la sua stessa voce, ma non ho la sua cultura, le sue capacità.” “Vincenzo Spera – aveva detto nella sua omelia il celebrante – è stato un imprenditore che si è fatto da solo, ha raggiunto il successo, certamente lo ha cercato anche per un beneficio personale, ma non si è mai dimenticato degli altri”. Un manager di grande abilità, insomma, ma nello stesso tempo, una persona di profonda umanità che ha lasciato un segno in molti dei presenti: non solo la famiglia stretta, la moglie e i due figli, ma tutti i parenti, gli amici e i musicofili che seguivano la sua attività.
Articolo Precedente
Salernitana, pari col Bologna. Un altro piccolo passo in avanti
Articolo Successivo
Punti nascita; Iannone, figuraccia di De Luca
Categorie
- Politica
- Enogastronomia
- Speciale Pcto 2024
- Senza categoria
- Business
- Tech
- amministrative 2023
- Politiche 2022
- Regionali 2020
- Coronavirus
- Campania
- L'iniziativa
- Inchiesta
- Salerno
- Extra
- Giudiziaria
- Web & Tecnologia
- sanità
- Editoriale
- Primo piano
- Provincia
- Video
- Attualità
- Spettacolo e Cultura
- Sport
- Cronaca
- Ultimora
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia