Rocca Cilento, l'abbandono del borgo - Le Cronache
Provincia Lustra

Rocca Cilento, l’abbandono del borgo

Rocca Cilento, l’abbandono del borgo

di Arturo Calabrese

Non versa in una buona situazione il centro storico di Rocca Cilento, frazione del Comune di Lustra. La strada principale che attraversa il paese e che collega l’alto borgo con il capoluogo è la perfetta rappresentazione del totale abbandono in cui il paese vive da qualche mese.

L’estate scorsa, per il centro di Rocca Cilento, doveva essere quella del rilancio anche grazie alla presenza del Castello, di proprietà privata, che avrebbe dovuto portare frotte di turisti che avrebbero dovuto spendere e spandere, risollevando le sorti di un comune non del tutto rosee. Ciò non è ovviamente avvenuto e se qualcosa si è mosso lo ha fatto per i legittimi interessi privati del proprietario senza la ricaduta che tanto si attendeva. C’è stato anche tanto interesse da parte di Palazzo di Città con installazioni di panchine e vasi, che tra l’altro poco hanno a che fare col contesto storico, una sorta di onda di entusiasmo spinta da una proprietà privata. I mesi son poi passati, il freddo si è affacciato su Rocca Cilento e sul castello e le attività del maniero sono ovviamente cessate.

E come l’apertura, con tanto di taglio del nastro tra sorrisi e fasce tricolori di sindaci e assessori vari, ha sospinto gli amministratori ad impegnarsi, così la chiusura ha fatto cessare l’interesse. Il risultato del calo del desiderio sono le buche, i fossi e i calcinacci di stradine e vichi del centro storico, la parte che maggiormente dovrebbe essere difesa e tutelata, anche nei mesi invernali, in ottica della tanto sbandierata rinascita di Rocca Cilento.

Sia a piedi che in auto, passare per quella strada è diventata un’odissea e si corre il serio rischio di cadere o di danneggiare il veicolo. Lo stesso si può dire della via di collegamento che parte da quella in questione: anche qui buche e avvallamenti la fanno da padrone. In particolare, c’è una buca molto rassomigliante alla tela di Penelope. Viene rattoppata, evidentemente non in modo eccelso, e in breve tempo si riapre nuovamente, costituendo un effettivo pericolo per chi vi transita. Da sottolineare che di certo non si tratta di un’arteria trafficata, ma è pur sempre una strada comunale e come tale dovrebbe essere oggetto di manutenzione costante durante tutti i mesi dell’anno e non soltanto in quelli primaverili o estivi.