Nicola Pellegrino scende in campo - Le Cronache
Politica

Nicola Pellegrino scende in campo

Nicola Pellegrino scende in campo

di Arturo Calabrese

Era nell’aria da tempo e si attendeva solo la conferma ufficiale, arrivata ieri durante una conferenza stampa. Nicola Pellegrino, attuale presidente del consiglio comunale a Bellizzi, sarà candidato nella prossima tornata elettorale. Pellegrino correrà nella lista civica che nascerà a breve grazie all’accordo con Fratelli d’Italia.

Presidente Pellegrino, si presenta oggi una nuova realtà politica…

“È una realtà che ha nel programma l’unire le forze e le idee per proporre alla comunità un’alternativa, un progetto affidabile, da sottoporre al voto per sfidare un potere ormai asfittico all’interno della comunità di Bellizzi”.

Realtà politica che non avrà simboli: sarà una lista civica?

“È una somma di civismi, quello che oggi è Fratelli d’Italia anche alle scorse elezioni era una lista civica. Io non parlo al partito o all’appartenenza politica, ma parlo alle persone, ai cittadini, ai concittadini che per anni hanno rappresentato una parte della città e c’è bisogno di essere ancor più rappresentativi. L’unione è il modo migliore per accrescere il consenso, è il modo migliore per essere più rappresentativi nella comunità. Le elezioni si vincono con un voto in più dell’avversario ed oggi la città è divisa da chi vede la politica come un momento in cui essere con o contro, in maniera assoluta e irrevocabili senza alcuna possibilità di alcun confronto”.

Perché, oggi, sta facendo tutto questo?

“Mi preme sottolineare, ancora una volta, a differenza di quanto sostenuto recentemente dal sindaco Volpe, che io non sono stato cacciato ma sono andato via liberamente e volontariamente da Città Possibile. Perché l’ho fatto? Purtroppo, dopo tanti anni, sono stato costretto ad aprire gli occhi. Mi sono reso conto, sulla mia pelle, che dall’altro lato non c’era un uomo coraggioso che aveva a cuore gli interessi della comunità. Al contrario, avevo di fronte un uomo infido che mirava ai suoi interessi. Io non ho bisogno della politica per vivere ma lo faccio per passione”.

Con ogni probabilità, l’avversario sarà l’attuale sindaco. Sarà uno scontro duro?

“Mi auguro che sia proprio Mimmo Volpe il candidato sindaco perché è l’artefice di questo disastro ed è lui che deve assumersi la responsabilità, anche dal punto di vista elettorale. Per noi sarà un piacere rappresentare tutte le bugie dette negli ultimi anni e non abbiamo nessuna paura a farlo”.

Quali i progetti?

“Al momento opportuno li presenteremo alla comunità, ma sono già sul tavolo. Dobbiamo stare insieme per il bene comune”.

Nome del sindaco?

“Non ne abbiamo parlato. Non abbiamo deciso se sarà Nicola Pellegrino o se Angelo Maddalo. Non siamo come gli altri che scelgono senza dialogo interno, ma noi lo decideremo con la democrazia. Vediamo cosa ne pensa la gente o se c’è un terzo, un quarto nome. Parliamo delle idee e poi del nome”.

Primarie?

“Sono un metodo che ha dimostrato enormi falle in Italia, come quelle fatte dal Partito Democratico. Non sono stati dati risultati importanti al paese e al movimento stesso”.