di Monica De Santis
“Anche nelle piccole cose della nostra esistenza, nella speranza e nell’ottimismo che dovremmo infondere e trasmettere abbiamo voluto aprire a tutti voi le scuole delle nostre meravigliose comunità scolastiche Ic Fresa Pascoli di Nocera Superiore per affermare che chi lotta può perdere ma chi non lotta ha già perso”. E’ questo l’inizio del messaggio di invito che il dirigente scolastico, Michele Cirino, dell’istituto comprensivo nocerino rivolge ai genitori, in occasione del prossimo open day… “Noi come scuola abbiamo lottato fortemente in questi ultimi mesi, alunni, docenti e famiglie. Non sapremo mai e non ci interessa sapere chi ha vinto o chi ha perso. Certamente saremo fieri di essere stati protagonisti di una grande pagina di storia scolastica e non solo. Una pagina fatta di coraggio, speranza, ottimismo e impegno scritta dai nostri studenti cui va il mio forte abbraccio” afferma ancora il dirigente scolastico che in modalità streeming, collegandosi dal sito della scuola il prossimo 14 gennaio alle ore 16, illustrerà le attività e l’offerta formativa della sua scuola. “Accoglienza, efficacia, efficienza e qualità sono momenti fondanti della scuola dell’autonomia e di un sistema scolastico integrato con il territorio. Migliorare la conoscenza del territorio, dei bisogni espressi dagli utenti, della percezione della scuola all’esterno sono costruzioni che si rinnovano giorno per giorno. Questa conoscenza è importante per la scuola per aiutare i fruitori nei momenti del loro ingresso nella scuola o nel passaggio da un ciclo all’altro. La scuola deve far sentire a chi entra nei nostri plessi, genitori e alunni, quel senso di sicurezza, di fiducia in un clima di serenità e di collaborazione. In questo la scuola si propone come un’Istituzione scolastica aperta non autoreferenziale e sempre pronta a collaborare con le agenzie territoriali, siano essi enti pubblici o privati, sempre tenendo presente il fine ultimo che è il successo scolastico di ogni alunno. – scrive ancora il preside Cirino – Quest’anno la manifestazione assume un maggior significato: far sentire la presenza della scuola anche a distanza. La scuola è il nostro più importante presidio di democrazia, il luogo della cultura e del confronto dove si formano le nuove generazioni di cittadini, istruiti e consapevoli, dove le istituzioni si aprono al dialogo. La scuola sostiene, insieme a voi, i diversi progetti extracurriculari per rendere la scuola, la cultura e la memoria del vostro territorio, il primo e più avanzato presidio di civiltà. La manifestazione Open day assume un significato formativamente arricchente per tutta la comunità scolastica e per il territorio poiché propone con nuova forza un consolidato entusiasmo partecipativo (dei partners che hanno sostenuto l’iniziativa, degli alunni e dei docenti). – conclude il preside Cirino – Con l’Open Day si consolida la comunicazione progettuale con il territorio, la mission di scuola come servizio alla persona e finalizzata ad una autentica promozione personale: un modello di scuola centrato sulla costruzione collaborativa, consapevole e concorde di discenti e docenti”.