di Andrea Pellegrino
Commissione urbanistica movimentata ieri mattina al Comune di Salerno. Il duro scontro verbale sarebbe nato tra l’assessore all’urbanistica Mimmo De Maio ed il presidente della commissione Domenico Galdi all’atto del ritiro della proposta di realizzazione di un parco (progetto presentato dalla Ergon) per la raccolta di materiali di risulta ad Ogliara. Una discussione sull’argomento già precedentemente rinviata ma che ieri mattina avrebbe fatto andare su tutte le furie l’assessore comunale De Maio. Un confronto dai toni alti che avrebbe attirato l’attenzione anche dei dipendenti del terzo piano di Palazzo di Città. A quanto pare il progetto non troverebbe condivisione all’interno della commissione, sia da parte dei componenti dell’opposizione che da quelli della stessa maggioranza: a partire proprio dal presidente Galdi. Ma non solo. Gli stessi residenti della frazione collinare sarebbero contrari alla realizzazione del sito. Ma a far scattare la scintilla tra i due (i cui rapporti, si racconta, che non siano stati mai idilliaci) sarebbe stata una “battuta pungente” del presidente della commissione nei confronti dell’assessore al ramo. Da qui la difesa di De Maio ed il conseguente alterco verbale conclusosi poi con l’intervento del segretario della commissione e di alcuni funzionari comunali che hanno cercato di ristabilire la calma. Già il 17 gennaio scorso tante furono le preoccupazioni dei cittadini della zona, ed in particolare i residenti di Sant’Angelo di Ogliara. Già all’epoca il comitato “Città collinare” puntò il dito contro la realizzazione di “un vero e proprio impianto per il trattamento dei rifiuti speciali nel cuore della zona collinare di Salerno”. E ieri mattina, dopo un primo tentativo fallito addirittura in aula consiliare nel corso della seduta del 20 gennaio (l’ordine del giorno venne ritirato) l’argomento è approdato nuovamente in commissione, per volontà dell’assessore De Maio. Ma anche questa volta ha trovato lo stop se non unanime, quasi. Una mattina, dunque, rovente sia per il clima che per l’ambiente politico a Palazzo di Città dove si respira già l’aria elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative ma soprattutto c’è attesa di conoscere i nuovi assessori che prenderanno il posto dei neo consiglieri regionali Franco Picarone e Luca Cascone.