Violenze e rapine in serie in città: dal Bacchanalia all'aggressione al polacco - Le Cronache
Cronaca

Violenze e rapine in serie in città: dal Bacchanalia all’aggressione al polacco

Violenze e rapine in serie in città: dal Bacchanalia all’aggressione al polacco

Rapine e furti in serie in città. Il nuovo episodio di microcriminalità si è verificato l’altra notte al Bacchanalia in via Roma (posizionato davanti alla Questura). Un malvivente, a volto coperto, ha fatto irruzione nel locale in prossimità dell’orario di chiusura. Il delinquente ha intimato il proprietario di consegnargli l’incasso minacciandolo con un’arma. Vista la situazione piuttosto delicata l’uomo, in quel momento solo nel locale, ha consegnato quanto aveva guadagnato senza batter ciglio. Recuperato il bottino il malfattore si è dileguato in un batter di ciglia nonostante si trovasse ad un tiro di schioppo dalla Questura ed in una zona solitamente controllata dalle forze dell’ordine. Immediatamente è stata allertata la polizia  per i rilievi del caso.

Aggredito e derubato in via Gonzaga, nel cuore della città (nei pressi del Trincerone), un cittadino di origine polacca.  Almeno è quanto ha denunciato quest’ultimo agli agenti di polizia intervenuti sul posto. Una vicenda che presenta ancora diversi lati oscuri. L’uomo, al momento dell’intervento, era visibilmente ubriaco ed ha riferito di essere stato aggredito da una persona, forse un conoscente o un altro stranierio (in diversi dimorano anche sotto il ponte del trincerone), che l’avrebbe prima aggredito e poi derubato di quanto aveva addosso in qualche momento. Sul posto anche i sanitari del 118 per le cure del caso.  Sulla vicenda indagano gli uomini della sezione volanti della polizia. Da rilevare che la zona che va da piazza San Francesco al trincerone è tra le più frequentate dai cittadini stranieri.

Un fenomeno da non sottovalutare. Una problematica che potrebbe esplodere se  non affrontata con la giusta tempestività. In città aumenta la presenza di cittadini stranieri. La maggior parte sono originari dell’est europeo ed, al di là se lavorano o meno, amano quasi tutti bere… e molto. La domenica, quando molti di loro sono di riposo, non hanno svaglo migliore di attaccarsi alla bottiglia e non è raro assistere a scene piuttosto raccapriccianti ed, in alcuni casi, preoccupanti. Uomini che barcollano in piazza San Francesco, nei pressi del lungomare, tra Torrione e Pastena ed in altre aree solitamente da loro frequentate. Ieri mattina, dalle 9 alle 13, per ben cinque volti sono stati allertati i soccorsi per segnalare la presenza di soggetti ubriachi.  Alcuni di loro infastidivano i passanti, altri creavano preoccupazioni nei cittadini per possibili reazioni. Tre i casi di intossicazione etilica segnalati dai volontari del soccorso dell’Humanitas ma non sono mancate altre situazioni delicate nel corso del pomeriggio. Tra i residenti dei quartieri più a rischio, zona Carmine soprattutto, c’è grande preoccupazione per le possibili reazioni dei soggetti in questione.  Situazione delicata anche per i soccorritori che si trovano di fronte a soggetti difficile da gestire e che, spesso, reagiscono in malo modo. In molti chiedono interventi concreti per evitare che alcune aree della city con il passare delle settimane diventino quasi inavvicinabili in determinati orari di alcuni giorni della settimana. Non sarà facile trovare soluzioni, in considerazione del costante aumento di presenze straniere, ma si spera anche nel buon senso e nel coraggio di chi è giunto in Italia con la volontà di lavorare ed integrarsi nel Bel Paese nel pieno rispetto delle regole. Anche le segnalazioni e la collaborazione di quest’ultimo potrebbe risultare utile per allontanare fannulloni, ubriaconi e coloro che finiscono per creare problemi anche a chi cerca di vivere civilmente in un paese straniero.