Tubi innocenti a vista, blocchi di cemento, tavole di ponte, ferro, un pianoforte e tanta musica. Questi gli elementi di Vinile, il neo-nato locale enogastronomico, in cui quattro giovani eccellenze del territorio, Fiorenzo Benvenuto, Luca Arienzo, MariaSilvia De Luca e Francesco Mercurio, proporranno alla città, la loro particolare estetica che è un continuo cantiere. “Vinile è l’essenza della musica – dichiara Fiorenzo Benvenuto- nel solco di quei dischi ci si è incontrati, ci si ritrova, in questo locale ognuno potrà alzarsi e mettere sul piatto un disco tra i 30/40 scelti dal M° Antonello Mercurio e commentati sul sito, proponendo, così la colonna sonora della propria serata, della propria vita”. Scelta elegante e pratica quella degli architetti dello studio Ghelo, Domenico Maria Manzione, Francesco Rizzo e Gabriele Sorrentino, di mettere un muro a nudo con le scrostature, che lascia intravvedere grossi blocchi di tufo a testimonianza di un recente passato, solo imbiancato, ove a partire da settembre verrà presentato da Erminia Pellecchia un parterre di giovani artisti, in aperto confronto con nomi già nell’olimpo del panorama nazionale. Il disco prima di gommalacca, poi di vinile è una discriminante della storia della musica, con esso si prende coscienza che l’interprete è un autore si tocca con mano l’idea di poter operare in termini creativi l’interpretazione del testo. Ma Vinile non nasce solo per omaggiare questo importante oggetto e ascoltarlo durante una cena, anche se essa sarà molto partecipativa. “Infatti – continua Fiorenzo Benvenuto -, l’ospite del Vinile potrà vedere per intero il processo di trasformazione della materia prima, all’impiatto del prodotto. Non ci sono pareti divisorie tra la sala e la cucina, il cui chef evocherà la nostra terra e l’appartenenza ad essa”. Caratteristica dello spazio di via Velia 26, sarà offrire al pubblico anche musica live. “Dal 13 giugno fino al 19 settembre parte la rassegna Vinile-Live – ha spiegato l’art director Antonello Mercurio – Ogni venerdì sera, dalle 21.30 al Vinile, locale che inizierà la propria attività stasera, musicisti emergenti e old stars disegneranno un alternativo percorso di ascolto che spazierà dal jazz al soul, dal pop internazionale alla sperimentazione. Una vera e propria fabbrica, con in un angolo, un palcoscenico che oggi sarà inaugurato da un quartetto esplosivo formato da Paolo Cimmino (percussioni e voce), Casimiro Erario (pianoforte) Pasquale Di Lascio (percussioni) e Davide Cantarella (percussioni), i quali presenteranno un viaggio schizzando “paesaggi sonori” fra il Mediterraneo e il Sud America”. A seguire, un cartellone composito, in cui verranno ripercorse ere e generi del jazz, dal classico con i concerti del 13 giugno del vibrafonista Pier Paolo Bisogno e del chitarrista Alessandro Castiglione, della settimana successiva, il 20 giugno con il sax tenore di Daniele Scannapieco alla guida di un trio Hard bop composto dal fratello Tommaso al contrabbasso e da Stefano De Rosa alla batteria, del 18 luglio, con il Dario Deidda Trio quando al celebre basso salernitano si uniranno Alessandro Castiglione alla chitarra e Luigi del Prete alla batteria, il latin e l’omaggio alla bossa del Tijuca Quartet del batterista Stefano De Rosa con Federico Milone al sassofono, Marco De Gennaro al piano/synt e la vocalist Gerardina Tesauro, il passaggio in Argentina, il 25 luglio con il Back Door duo di Rocco Zaccagnino, alla fisarmonica e accordina e Bruno Tescione alla chitarra, i progetti originali dell’Illogic Trio, il 27 giugno con Luciano D’Amato al pianoforte, Luciano Napoli al basso e Ugo Rodolico alla batteria, dei Degana, il 12 settembre con il chitarrista Angelo Napoli, Francesco Galatro al basso e Stefano De Rosa alla batteria e, ancora la strambata verso la canzone, il pop internazionale, con il Moss Garden Duo, in scena il 5 settembre con Jack Hachim alla chitarra e la splendida vocalist Naomi Rivieccio, e il 19 settembre ad opera degli Overcome, al servizio della voce di Samantha Sessa, con Pierangelo Mugavero alla chitarra e Alessio Cosimato alla batteria. A completamento del ricco cartellone, l’11 luglio, la vocalist Cristina Mezzaccaro e Paolo Molinari.
Olga Chieffi