
Manca poco al Convegno FiSAR Salerno sui vini dealcolati, che si terrà il 30 marzo ore 16,30 presso il Next – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio in Via Cafasso 21, Capaccio Paestum, all’interno dell’evento Open Outdoor Experience. Il tema affrontato è quanto mai attuale e delicato il mercato sta vivendo un cambiamento significativo, con un’attenzione crescente da parte dei consumatori verso la salute, il benessere e la sicurezza stradale, soprattutto alla luce delle recenti restrizioni del Codice della Strada. I vini dealcolati, ottenuti attraverso processi di rimozione dell’alcol, rappresentano un’alternativa che solleva interrogativi sia sul piano organolettico e salutistico, sia su quello economico e produttivo. Qual è il loro reale impatto sul nostro organismo? Possono convivere con i vini tradizionali senza snaturare la cultura enologica? Come risponderanno le aziende vitivinicole a questa nuova tendenza? A questi quesiti cercheranno di rispondere i relatori della tavola rotonda, rappresentanti di spicco di diverse categorie: Gaetano Prosperini, referente FiSAR nazionale, medico e relatore; Carlo Cambi, giornalista enogastronomico, firma autorevole a livello nazionale e conduttore di programmi di successo come Linea Verde; Roberto Di Meo, enologo, titolare della Cantina Di Meo e presidente di Assoenologi Campania; Enrica Cotarella, esperta di comunicazione, marketing e pubbliche relazioni nel settore wine per la Famiglia Cotarella; Avv. Vincenzo Vitiello, presidente nazionale Certo Consumo; Antonio Napoli, direttore Agrocepi, esperto delle filiere vitivinicole; Nicola Caputo, assessore all’agricoltura della Regione Campania; Massimo Setaro, viticoltore di Casa Setaro. A moderare il dibattito sarà Raffaella D’Andrea, giornalista del quotidiano Le Cronache. Non mancheranno i saluti idi: Augusto Notaroberto, delegato FiSAR Salerno e organizzatore del convegno; Angelo Coda, referente Open Outdoor Experience; Giuseppe Coccorullo, presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni; Carmine Farnetano, presidente Gal. Sarà inoltre presente una delegazione dell’Istituto Agrario Profagri, che darà voce alle nuove generazioni e alle loro prospettive su questo tema emergente. Al termine del convegno, alcune aziende agroalimentari del territorio proporranno una degustazionedei loro prodotti, confermando il forte legame tra innovazione e tradizione. Tra i protagonisti della degustazione ci saranno: Caseificio Fattorie Di Guida; Salumificio Terre del Sud; Fattoria Albamarina; Alberta Iannicelli – Ceraso 1898; Francescantonio Cavalieri e Pasticceria Aliberti. Un’occasione imperdibile per approfondire un tema di grande interesse e confrontarsi con esperti e produttori del settore.