Vietri, aggrediti dopo aver pagato il conto in un bar - Le Cronache Attualità
Cronaca Attualità Vietri sul Mare

Vietri, aggrediti dopo aver pagato il conto in un bar

Vietri, aggrediti dopo aver pagato il conto in un bar

di Erika Noschese

Aggrediti, fisicamente e verbalmente, all’interno di un bar di Vietri sul Mare, nel silenzio generale di tutti, anche dei titolari della struttura. La denuncia arriva da Pierpaolo Fiorillo, giovane di 22 anni della Valle dell’Irno, residentente a Mercato San Severino, che ha scelto di rompere il silenzio raccontando quanto avvenuto la notte tra domenica 28 e lunedì 29 luglio mentre era con i suoi amici, nello specifico 7 ragazzi e 3 ragazze, a Vietri sul Mare. L’aggressione si è consumata verso l’una di notte circa. Il gruppo di amici, dopo aver consumato bevande, dolci e sfizi vari presso si recano alla cassa esterna per pagare il conto. In quel momento iniziano i primi problemi: «abbiamo impiegato qualche minuto, ci siamo divisi il conto come giusto e a quel punto il proprietario del bar inveisce contro di noi con toni arroganti e presuntuosi. Mentre ci stavamo allontanando sento dire il pagamento presso la cassa: “menomale che questi se ne sono andati, 15 minuti per apparare i soldi, mi hanno rotto il ca**o” – ha raccontato Pierpaolo – Al sentire questa frase, io e i miei amici chiediamo spiegazioni alla persona in questione. Non ne avevamo certezza ma verosimilmente doveva essere il titolare della struttura quindi è a lui che ci rivolgiamo per chiedere spiegazioni. A quel punto l’uomo si allontana dalla cassa e viene verso di noi con fare aggressivo. A quel punto eravamo circondati, non solo dal proprietario ma anche da altri membri del suo staff». Il giovane racconta di aver vissuto quei momenti con particolare ansia, soprattutto per le amiche presenti, particolarmente agitate: «Nella confusione generale, vedo un soggetto avvicinarsi, inizialmente convinto fosse anch’egli un membro dello staff, il quale colpisce il sottoscritto con due schiaffi all’altezza della mascella; all’avvenire di questo vergognoso gesto urlo verso il gruppo di amici, dicendo loro di attenzionare le ragazze e andar via per poi chiamare le forze dell’ordine. Mentre io e tutto il mio gruppo ci allontaniamo dalla scena dell’aggressione, mio fratello, rimasto qualche passo dietro di noi, viene anch’egli aggredito con uno schiaffo dallo stesso soggetto, per essere poi nuovamente colpito dopo qualche istante con un pugno al labbro e cadere disteso a terra quasi privo di senso – ha raccontato ancora Pierpaolo – La lacerazione al labbro superiore è costata 4 punti di sutura a mio fratello. Dopo quest’ennesima e grave aggressione decidiamo di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, oltre che del 118. Il soggetto che ha commesso l’aggressione fisica, è il proprietario di un’altra attività commerciale, sita proprio accanto al bar scenario della terribile e raccapricciante aggressione. Ho deciso di denunciare quanto accaduto perchè voglio dire solo una cosa: nessuno, e ripeto nessuno, dei membri dello staff del bar si è avvicinato per fornirci alcun aiuto, sostegno e tantomeno per scusarsi dell’accaduto. Siamo ancora sconvolti per l’accaduto. Assurdo», ha raccontato ancora il giovane aggredito insieme al fratello.

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