La Sicilia è pronta a sostenere la Campania, duramente colpita dall’incendio che sta interessando il Parco nazionale del Vesuvio. Due squadre di volontari antincendio, per un totale di sette unità, stanno per partire in nave da Palermo per raggiungere l’area interessata, come comunicatomi dal capo della nostra Protezione civile regionale, Salvo Cocina, in costante contatto con il coordinamento delle Regioni e con la Sala Situazioni Italia”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.”Ho inoltre autorizzato l’ingegner Cocina a predisporre ogni ulteriore intervento necessario. Pur impegnata nella difesa del proprio territorio, la Sicilia conferma il proprio contributo, nel segno della solidarietà e della collaborazione tra Regioni”. IL VENETO SI MOBILITA “Il drammatico incendio che sta devastando il Parco Nazionale del Vesuvio è certamente un’emergenza di portata nazionale. Ho ascoltato con attenzione le parole del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e accolto il suo appello alla mobilitazione: il Veneto risponde presente. Abbiamo già disposto la partenza, in queste ore, della nostra colonna mobile di Protezione Civile”. Lo annuncia presidente del Veneto, Luca Zaia. La colonna è composta al momento da 5 squadre, 10 mezzi fuoristrada, 2 autobotti e un mezzo di supporto logistico, per un totale di oltre 30 operatori. “Siamo pronti a fare qualsiasi cosa possibile per aiutare i nostri amici della Campania e la loro Protezione Civile – prosegue Zaia – mettendo in campo le risorse che ci sono richieste e restando in collegamento con le strutture del Dipartimento per garantire ulteriori disponibilità se fosse necessario”, . “Il Veneto -aggiunge Zaia – è una terra che conosce bene le emergenze e sa quanto sia fondamentale agire con rapidità ed efficacia. I nostri uomini e donne della Protezione Civile sono pronti ad affrontare contesti difficili, portando competenze e mezzi dove c’è più bisogno”. Il contingente sarà operativo nello spegnimento delle fiamme e nel presidio delle aree a rischio, oltre che nel supporto logistico alle operazioni sul campo. “Al Presidente De Luca e ai cittadini campani va la nostra vicinanza e il nostro aiuto concreto”, conclude Zaia.





