Simone Verdi è stato uno dei protagonisti di qeusto avvio di stagione del Napoli. Quasi un siumbolo della filosofia di Ancelotti in cui tutti sono importanti ma nessuno indispensabile. A Radio Kiss Kiss l’attaccante del Napoli, arrivato dal Bologna, ha parlato di questi primi mesi azzurri: “È stata una settimana bellissima: dopo la sconfitta contro la Juve, festeggiare quella notte contro il Liverpool con i nostri tifosi è stata una emozione unica. Me la porterò nel cuore tutta la vita. Con il Sassuolo non era facile, siamo stati bravi a passare subito avanti e a chiuderla con il gran gol di Insigne, segno che anche chi subentra può dare una mano decisiva”. Su Ancelotti: “Tiene tutti sulle spine, fa sentire tutti importanti allo stesso modo: c’è chi giocherà di più, chi di meno, ma le occasioni ci saranno per tutti e tutti le abbiamo sfruttate bene fin qui. Al San Paolo ho segnato il primo gol in A, non potrò mai dimenticarlo”. L’emozione dopo il primo gol con la maglia del Napoli: “Il gol al Torino, il primo con il Napoli e davanti a una mia ex squadra: lo ricorderò per sempre. Quella azione è venuta fuori in maniera naturale e anche questa è una cosa bellissima. Dopo Ventura, Sarri, Donadoni, ora lavorare con Ancelotti ti arricchisce come calciatore e come uomo. Conoscevo già tanti calciatori prima di arrivare qui, ma il gruppo è stata una sorpresa: non mi aspettavo tanti campioni così umili, ragazzi di una semplicità impressionante. Per come sono fatto io è stato più difficile cantare davanti a tutta la squadra a Dimaro che esordire in Champions!”. Sulla partita dopo la pausa: “Contro l’Udinese non sarà semplice, dovremo fare attenzione perché vorranno dimostrare di essere all’altezza. Il test con il PSG poi sarà importante per capire quanto siamo cresciuti fin qui, dopo le amichevoli estive abbiamo fatto un lungo percorso e sono convinto che possiamo migliorare ancora tantissimo”. L’unico giocatore fin qui sempre utilizzato da Ancelotti è il difensore Koulibaly. Contro l’Udinese dopo la sosta il gigante ddifensivo potrebbe fermarsi. Infatti ieri è tornato in città dal riutiro della Nazionale dopo essersi fermato per un risentimento muscolare. Le sue condizioni saranno valutate in giornata, ma considerato che è anche sotto diffida, Ancelotti potrebbe lasciarlo fuori per la prima volta in questa stagione. Per la trasferta in Friuli pronto Nikola Maksimovic nel ruolo, questa volta, di centrale dopo l’ottima prestazione in Champions nella posizione di finto terzino destro.
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