Vendevano farmaci dopanti. In tre finiscono a processo - Le Cronache
Cronaca

Vendevano farmaci dopanti. In tre finiscono a processo

di Giovanni Sapere

Gestivano una “fiorente” attività di commercializzazione di sostanze dopanti senza aver nessun titolo ed al di fuori dei canli autorizzati. Sono finiti a processo Francesco Pellegrino, classe ‘87 di Salerno – difeso dall’avvocato Mario Valiante, Giuseppe Conte detto “Pino”, classe 1980 di Eboli, e Annamaria Santoro, classe ‘65 di Laurino. Secondo il  quadro accusatorio i tre imputati  (Daniele Seccarecci e Giuseppe Pellegrino sono stati giudicati separatamente), in concorso tra di loro, ed anche in via autonoma, commercializzavano farmaci e sostanze farmacologicamente attive comprese nelle classi indicate attraverso canali diversi dalle farmacie aperte al pubblico, dalle famacie ospedaliere, dai dispensari aperti al pubblico e dalle altre strutture autorizzate, come si desume, in particolare, dalle seguenti circostanze: Giuseppe Pellegrino per aver ripetutamente fornito a Daniele Seccarecci, con la fattiva collaborazione di Francesco Pellegrino Giuseppe Conte e Annamaria Santoro di sostanze tra quelle già indicate in premessa (Zomacton 4mg, Testosterone, Trenaject Trembolone acetate 75 mg, Mastobol 100); Daniele Seccarecci per aver tenuto contatti e rifornito svariati acquirenti come risulta dai resoconti di intercettazioni telefoniche. Inoltre viene contesto a Francesco Pellegrino Giuseppe Conte e Annamaria Santoro l’esercizio abusivo della professione sanitaria. Nello specifico esercitavano le professioni di farmacista e medico in assenza di titoli abilitativi, con le cessioni di farmaci in assenza di piano terapeutico di specialista medico che ne giustificasse l’impiego. Per i fatti contestati i tre imputati sono stati rinviati a giudizio dal Gup del Tribunale di Salerno Sergio De Luca davanti al giudice Fabio Zunica del Tribunale di Salerno. Il processo sarebbe dovuto partire ieri mattina ma l’istruttoria dibattimentale non è stata ancora aperta e l’udienza è stata aggiornata al 25 giugno 2015 per il legittimo impedimento dell’avvocato difensore dell’imputato Annamaria Santoro. Nel collegio difensivo gli avvocati oltre l’avvocato Mario Valiante anche i legali Ilario Noschese, Bianca De Concilio ed Andrea Fornasari.