Una parata di stelle del balletto internazionale, provenienti dai maggiori teatri del mondo, dal San Carlo al Mariinskij di San Pietroburgo, dalla Scala di Milano all’Opéra national du Capitole di Tolosa e l’Opera di Roma. Parallelamente una schiera di ballerini, i più promettenti della Campania dai 12 anni in su. È la festa nel segno di Tersicore di Tuttinscena – Premio al merito Giovani Talenti per l’arte della Danza in programma lunedì 20 novembre alle 20.30 al Teatro Verdi di Salerno. Repertorio classico, passi a due e assoli, estratti dai capolavori della danza moderna e dalle ultime creazioni contemporanee: in questa gara di virtuosismi e prodezze, tra stelle e talenti di domani la grande danza va in scena. Gli uni restituiscono agli altri il sogno che si realizza, viceversa impalpabile è la fame di vivere d’arte, di palcoscenico e sudore, riflettori puntati e applausi scroscianti. L’evento tersicoreo è realizzato con il patrocinio di Regione Campania e Comune di Salerno, per la direzione artistica di Luigi Ferrone, primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli, in tandem con l’étoile salernitana Corona Paone. Madrina della 22esima edizione sarà Clotilde Vayer, direttrice del Corpo di ballo del Teatro San Carlo. Formatasi all’Ecole de danse de l’Opéra de Paris, entra a soli quindici anni nell’ensemble della Maison. Nel 1978, è poi nominata da Rudolf Nureyev Première danseuse nel 1986.
LE ÉTOILE OSPITI Per l’occasione arrivano a Salerno le stelle della danza internazionale. Per il Teatro dell’Opera di Roma danzano Ramon Agnelli, l’anno scorso ballerino di punta del talent Amici, Rebecca Storani, Premio Internazionale Danza “Città di Rieti” 2022 e Giulia Festinese, allieva dell’ottavo corso. Scelti e diretti dall’étoile Eleonora Abbagnato, i tre professionisti riceveranno il Premio al Merito. In rappresentanza del Teatro Alla Scala di Milano interverrà Maria Celeste Losa alla quale andrà invece il Premio speciale. Ballerina solista del Teatro Scaligero, la sua storia inizia in Argentina, suo paese nativo, dove, a soli tredici anni, si unisce alla compagnia Nacional. Nel carnet degli ospiti anche Anastasia e Denis Matvienko del Teatro Mariinski di Sanpietroburgo. A Salerno una delle coppie più iconiche del mondo del balletto. Entrambi di origine ucraina, hanno recentemente lasciato i loro teatri e vivono in Russia per esplorare nuovi orizzonti. Prima in Slovenia, poi in Italia: da quando il loro Paese è in guerra, Anastasia e Denis Matvienko hanno trovato nuove case tra le tante in cui si sono trasferiti nel corso di una luminosa carriera tra Kiev, San Pietroburgo e Novosibirsk. La loro vita ha subito grandi cambiamenti, non solo nel balletto, ma anche nella dimensione privata. Rifugiati, le due stelle della danza non hanno mai smesso di sperare e di ballare. E poi Marlene Fuerte Castro, artista cubana, già Principal Dancer dell’Opera di Nizza, e Alexandre Oliveira, entrambi étoile del Balletto di Toulouse. E ancora: per il progetto speciale a cura di Massimo Morricone, sulle musiche di Duke Ellington e con orchestra dal vivo tornano i primi ballerini Anbeta Toromani e Alessandro Macario. Solisti Valeria Iacomino, Vania De Rosas, Susanna Elviretti Giuseppe Aquila Davide Bastioni e Alex Gattola. Con la partecipazione Zerta Dance Company e Myem. Infine il Premio alla coreografia a Emma Cianchi, fondatrice di ArtGarage, uno spazio visionario e coraggioso, fatto per la maggioranza da donne.
I progetti speciali per i talenti sono a cura dei maestri e coreografi Davide Di Micco e Lorenzo Stingone. «Le creazioni ad hoc sono il frutto di mesi e mesi di selezioni in tutta la Campania, provini e audizioni da maggio a novembre che hanno saputo scovare anche tra quei talenti che “fanno fatica” a permettersi di studiare come meriterebbero», precisa Ferrone.
Alla conduzione del Gala il volto Rai Veronica Maya; assistenti di produzione Rita Ferrone e Valeria Milingi.