
I Delegati dei Club Federati e i componenti delle Commissioni che operano in seno all’Automotoclub Storico Italiano si sono riuniti a Bologna dal 13 al 15 febbraio 2024 per un evento di grande prestigio: le attesissime “Premiazioni ASI 2024”. L’evento, ospitato presso il rinomato Zanhotel & Meeting, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del motorismo storico italiano, con un’agenda ricca di incontri, conferenze e momenti di confronto. Il momento culminante della manifestazione è stata la cerimonia di premiazione, durante la quale sono stati assegnati riconoscimenti a circa 200 eventi organizzati dai Club Federati nell’anno precedente. Le premiazioni hanno riguardato ogni tipologia di veicolo storico: dalle auto alle moto, dai camion ai trattori, dagli aerei alle imbarcazioni, fino alle iniziative culturali e solidali che testimoniano il costante impegno dell’ASI nella valorizzazione del patrimonio storico motoristico italiano con un occhio attento alla solidarietà. L’evento non si è limitato alle sole premiazioni: un fitto programma di incontri ha favorito il dialogo tra i Club, con l’obiettivo di analizzare i risultati dell’anno passato e delineare nuove strategie per il futuro. Tra le tematiche affrontate, un’attenzione particolare è stata riservata ai progetti innovativi delle Commissioni ASI Green e ASI Solidale, con uno sguardo rivolto alla sostenibilità e alla responsabilità sociale del motorismo storico. Il Presidente dell’ASI, Alberto Scuro, ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione: “La nostra Federazione si proietta verso il futuro con determinazione e passione. Questi momenti di condivisione ci permettono di rafforzare il senso di appartenenza e di lavorare insieme per nuovi ambiziosi traguardi. Unita, collaborazione e passione sono i valori che ci guidano e che rendono il nostro movimento sempre più forte”. Premiazioni ASI 2024: • Eventi Auto: Manovelle d’Oro, Premi Speciali, Encomi, Trofeo ASI Giovani, Trofeo delle Dame, Trofeo Rally delle Veterane, Trofeo Marco Polo. • Eventi Moto: Pedivelle d’Oro, Attività di Club, Premi Speciali, Encomi. • Eventi Auto e Moto: ASI Circuito Tricolore. • Eventi Veicoli Utilitari: Manovelle d’Oro, Encomi. • Eventi Veicoli Agricoli: Trattore d’Oro, Encomi. • Eventi Aeronautica e Motonautica: Premi Speciali. • Attività Culturali e Solidali: Riconoscimenti Speciali. Tra i protagonisti dell’evento vi è stato anche il Presidente del Club Salerno Autostoriche, il Prof. Dino Nardiello, il quale ha ritirato con orgoglio ben quattro premi per il proprio Club. Tra questi, il prestigioso riconoscimento per il Trofeo ASI Giovani Valle del Sele, un premio per la qualità e l’eccellenza nell’organizzazione di eventi, un Trofeo per l’impegno nel sociale attraverso manifestazioni dedicate a regalare un sorriso alle persone meno fortunate, e infine un importante tributo per la manifestazione dedicata ai veicoli agricoli e industriali, elogiata dal Presidente della Commissione Veicoli Agricoli, Gianfranco Tardioli, come evento di riferimento per il Sud Italia. Visibilmente emozionato, il Presidente Nardiello ha espresso la sua soddisfazione: “Questi riconoscimenti non sono solo un premio al nostro operato, ma rappresentano anche un tributo al nostro territorio, ricco di storia, cultura ed enogastronomia. Il Club Salerno Autostoriche continuerà a promuovere con passione eventi di alto livello, capaci di unire tradizione e innovazione, con uno sguardo sempre rivolto al futuro”. Nel suo intervento, il Presidente ha voluto ringraziare il Consiglio Direttivo, i soci e tutti coloro che collaborano attivamente per il successo delle iniziative, rinnovando l’invito a istituzioni e appassionati a partecipare alle manifestazioni programmate per il 2025. “I nostri eventi non sono solo raduni di veicoli storici, ma occasioni per celebrare la nostra passione comune e valorizzare un patrimonio che appartiene a tutti noi. Guardiamo al futuro con entusiasmo, determinati a far crescere sempre di più il nostro Club e il movimento ASI”. Il presidente Nardiello ha ricordato gli eventi a calendario nazionale del proprio club. Tra questi, il I raduno Costa del Cilento “Tra miti e leggende” che partirà da Castellabate il 17 maggio e offrirà ai partecipanti un viaggio attraverso luoghi incantevoli e ricchi di storia e leggende. Castellabate, borgo dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è noto per il suo centro storico medievale, la Basilica Pontificia e il Castello dell’Abate, edificato nel XII secolo. La manifestazione fa parte del Trofeo Marco Polo e permetterà ai partecipanti di scoprire le bellezze del Cilento, un territorio che conserva ancora intatto il fascino delle sue tradizioni. A seguire, il 17 luglio si terrà la prima manifestazione motociclistica a calendario nazionale intitolata “Da Salerno ai Monti Matesi”, attraversando un pezzo di storia del Regno delle Due Sicilie. Il percorso porterà i partecipanti attraverso borghi medievali e paesaggi naturali mozzafiato, culminando nei monti del Matese, una delle aree più suggestive dell’Appennino meridionale. Questo evento nasce dalla collaborazione tra il Club Salerno Autostoriche, il Club Antiquariauto e il Club Antichi Sanniti. Infine, la manifestazione dedicata alle macchine agricole e ai veicoli industriali si terrà come di consueto a Oliveto Citra, ridente cittadina della Valle del Sele. Quest’anno, l’evento sarà arricchito da un convegno sul motorismo storico e da una rievocazione in abiti storici della trebbiatura, un’usanza contadina che affonda le sue radici nei secoli passati e che rappresenta un momento di grande fascino culturale e sociale. Queste sono le manifestazioni a calendario ASI, ma ce ne saranno tante altre che serviranno a promuovere e valorizzare il nostro territorio con un occhio alla solidarietà, alla sostenibilità ambientale e alle problematiche sociali. Con questa edizione delle Premiazioni ASI, si rafforza il legame tra i Club Federati e la Federazione, con l’obiettivo di valorizzare il motorismo storico e proiettarlo verso un domani ricco di sfide e opportunità. Il sipario si chiude su un evento straordinario, ma le emozioni e la passione per i veicoli storici continuano a vivere, pronte a ispirare le prossime iniziative.