Tre scontri diretti per blindare la salvezza - Le Cronache
Salernitana

Tre scontri diretti per blindare la salvezza

Tre scontri diretti per blindare la salvezza

di Fabio Setta

SALERNO. E’ un momento importante per il campionato della Salernitana. Dopo il pareggio ottenuto all’Arechi contro il Novara, la squadra di Bollini si ritrova nuovamente con soli due punti di vantaggio sulla zona play out. Archiviato, per il momento, il sogno di inserirsi nella lotta per i play off, la squadra granata deve nuovamente guardarsi le spalle per non trovarsi invischiata nella lotta calda per evitare play out e zona retrocessione che in fin dei conti dista solo tre punti. In tal senso, le prossime tre gare possono rappresentare un vero e proprio spartiacque della stagione di Coda e compagni. Infatti, nei prossimi 270 minuti, la Salernitana sarà chiamata a disputare tre scontri diretti, tre gare contro formazioni che la seguono in classifica, tre gare ovviamente da non fallire. Prima il Vicenza, venerdì prossimo, poi il Cesena e infine la trasferta sul campo del Trapani. Tre gare che potrebbero con risultati positivi consentire ai granata di allontanarsi in modo netto e forse decisivo dalle zone basse della classifica in modo da poter giocare con serenità e maggior spensieratezza le due gare successive, non certo facili, contro Spal in casa e Benevento in trasferta. Tre gare non facili contro formazioni comunque in ripresa. Il Vicenza, ad esempio, nonostante il ko nell’ultimo match a Bari, con l’arrivo di Bisoli ha cambiato marcia, acquisendo una maggior stabilità e concretezza. Idem il Cesena che ha anche messo in difficoltà la Roma in Coppa Italia e il Trapani che sembrava spacciato e che invece grazie agli ultimi risultati si è rilanciato decisamente nella lotta per la salvezza. Fin qui nella sua gestione Bollini, che ha ottenuto dieci punti in otto gare, ha incontrato per ben sette volte formazioni che precedono la Salernitana in classifica: Bari, Frosinone, Carpi, Perugia, Spezia, Verona e ultimo il Novara. Solo in occasione del derby contro l’Avellino i granata hanno incontrato una formazione con una classifica peggiore e il risultato non è stato dei migliori. Partendo dall’assunto che il derby è inevitabilmente una gara a sé, ora la Salernitana non può certo permettersi ulteriori passi falsi in queste prossime tre giornate. Per uscire al meglio da questo trittico servirà una Salernitana attenta e concentrata, come quella vista ad esempio contro lo Spezia ma anche più prolifica in zona gol. Nelle ultime due gare i granata sono rimasti all’asciutto sbagliando almeno tre comodissime palle gol. Con Della Rocca a Verona e con Rosina e Improta contro il Novara. Nei prossimi 270 minuti servirà concretezza e soprattutto servirà, mai come in questo momento, il miglior Rosina, anche sotto porta. Fin qui l’ex Bari ha realizzato cinque reti ma sono cinque gare che non trova la via del gol. E se la Salernitana vuole evitare pensieri e problemi di classifica non può che sperare in un risveglio del suo numero dieci.