di Monica De Santis
Dici Angelo Vassallo e pensi subito ad un omicidio che è avvolto ancora in tanti misteri. Dici Angelo Vassallo e ti chiedi se prima o poi si saprà davvero la verità sulla morte del sindaco di Pollica, di quel sindaco pescatore ucciso in un attentato la cui sospetta matrice camorristica è tuttora oggetto di indagini da parte della magistratura. “Conoscere la verità per credere nella giustizia” è questo quello che recita lo slogan della Fondazione “Angelo Vassallo, presieduta da Dario Vassallo, fratello di Angelo. Conoscere appunto la verità. Ma quale verità. A distanza di dodici anni, ancora poco si sa su quello che è successo in quel piccolo comune della provincia di Salerno, quando mano ignota ha tolto la vita ad un primo cittadino che si stava distinguendo per la sua lotta contro la criminalità, la droga e tutto quello che avrebbe potuto danneggiare l’immagine della sua città e dei suoi abitanti. La Fondazione ispirata alla figura di Angelo Vassallo, da anni promuove in memoria del Sindaco Pescatore una marcia, con l’intento di sensibilizzare le coscienze e non smettere di cercare giustizia, affinché lo “Stato” non rinunci a risalire a chi ha ucciso lo “Stato”. La marcia chiama a raccolta tutti quei cittadini, i giovani e la parte sana del Paese che, ispirati dagli ideali del Sindaco Pescatore, hanno dato origine a un’onda di legalità, che da Pollica si è allargata a tutta Italia ed anche oltre i confini nazionali. La Fondazione promuove ed organizza sabato 3 settembre 2022, alle ore 18:00 ad Acciaroli la “Marcia Per Angelo” che partirà dal piazzale del porto e raggiungerà il luogo dove fu ucciso il Sindaco pescatore di Pollica, il 5 settembre del 2010. Un appuntamento civile e Istituzionale per ricordare il sindaco ambientalista e per non arretrare sulle indagini sul suo assassinio. “Dopo 12 anni dalla morte di nostro fratello il 27 luglio 2022 la Procura Antimafia di Salerno ha iscritto nel registro degli indagati 9 persone (è accaduto lo scorso luglio, delle nove persone indagate due sono legate alla camorra, quattro sono imprenditori e tre sono carabinieri, n.d.r.)- Affermano Dario e Massimo Vassallo – Con questa marcia vogliamo tenere sempre desta l’attenzione nei confronti dell’inchiesta, che proprio di recente sembra aver subito una svolta”. La “Marcia Per Angelo” sarà preceduta dalla conferenza stampa tenuta dall’onorevole Luca Migliorino, Presidente del “comitato” che indaga sull’omicidio di Angelo Vassallo e dagli altri componenti del comitato stesso, costituitosi all’interno della commissione parlamentare antimafia, che relazioneranno sulla chiusura dei lavori. La conferenza si terrà sempre sul porto e precisamente sull’isolotto dove è ubicata la Grande Onda. La marcia attraverserà in silenzio il piccolo centro della costiera cilentana, dal porto turistico al luogo dove la notte del 5 settembre di 12 anni fa il «sindaco pescatore» venne trucidato con nove colpi di pistola mentre era a bordo della propria auto, a poche decine di metri da casa sua. Un percorso di novecento metri, al quale prenderanno parte tanti primi cittadini provenienti da tutta Italia.