SCAFATI. Sprofonda la variante di via Oberdan. A solo un mese e mezzo dall’inaugurazione e dalla apertura della cosiddetta variante di via Oberdan, ci si ritrova con le prime grandi criticità. La nuova strada costruita nelle adiacenze del plesso scolastico elementare Capoluogo, presenta delle evidenti crepe e un pericoloso abbassamento del manto stradale, esattamente nel tratto che si trova a metà strada.
Una strada nata tra le polemiche per la poca utilità paventata da tanti cittadini e soprattutto dalle rimostranze dei proprietari dell’autolavaggio demolito ed espropriato per far posto alla strada . L’autolavaggio dava sostentamento a circa dieci famiglie, ora la strada agevola il passaggio a poche decine di auto al giorno, molto più frequentata invece di notte quando sono numerose le coppiette che ci si vanno ad appartare. Le coppiette scafatesi erano state private dello spazio dove erano solite appartarsi, l’area “Del Gaizo” dove ora, anzi era, in costruzione il polo scolastico, almeno in parte si è riparato al parco dell’amore sottratto con una strada dell’amore, meglio di nulla.
La strada a fronte della sua utilità sociale che mostra la sera, evidenzia molte criticità nella costruzione a dispetto dei costi.
La strada è costata circa 400 mila euro, oltre i costi degli espropri, ora toccherà ai tecnici comunali contattare la ditta esecutrice dei lavori, la casertana Socea, affinché ripristini l’avvallamento creatosi e sostituisca la pavimentazione ai margini della strada che ha la funzione di scolo per l’acqua, danneggiata in numerosi tratti . Nel frattempo il presidente della commissione toponomastica, il consigliere Casciello, ha annunciato che a breve la commissione che presiede, si riunirà per dare un nome alla strada, sempre che quest’ultima sia ancora praticabile. (g.a.)