Scafati. Il Pd contro l’Amministrazione sugli allagamenti.
“Allagata, paralizzata, impraticabile, sporca ad ogni pioggia: questo lo stato della nostra città – si legge in una nota -. Una città, la seconda della provincia, dove i cittadini restano ostaggio delle proprie abitazioni.
Una vergogna infinita! Ma il sindaco di Scafati e la di lui maggioranza, di fronte a questo disastro, anziché rimboccarsi le maniche e vedere il da farsi, impiega energie nel diffondere polemiche. Di chi sarà la responsabilità? Delle passate amministrazioni? – Come è sua consuetudine dichiarare quando trovandosi in vicoli ciechi non sa bene come uscirsene – va avanti la nota -. La responsabilità non è e non può essere sempre dei predecessori quando una sola persona amministra da otto anni una città. Otto anni sono tanti e lunghi, per cui, per una volta almeno, mostri serietà e abbandoni gli argomenti da campagna elettorale! Stia concretamente al fianco dei cittadini che restano vittime di venti minuti di pioggia. Per una volta almeno, faccia il sindaco il dottore Aliberti, evitandoci il teatrino della falsa indignazione con minacce da ras di quartiere. Dichiara di volere usare l’ascia nei confronti di chi si oppone alle vasche di laminazione, ma ricordiamo al dottore Aliberti che il primo contrario alle vasche di laminazione, in un passato non lontano, era egli stesso. Di quale coerenza vuole parlare? A chi vuole dare lezioni?
Basta con le frasi preconfezionate da politicante esperto: questo è il momento del “fare” e del “fare presto”!
Al di là delle valutazioni sul GPS, che richiedono sicuramente tempi più lunghi – prosegue il Pd -, è indispensabile procedere subito ad una manutenzione straordinaria di pulizia dei canali oramai ostruiti e delle vasche di raccolta.
Ci vuole uno scienziato per capirlo? E’ indispensabile che il dottore Aliberti chieda conto e ragione al Consorzio di Bonifica del suo operato, che fino ad ora non è andato oltre la richiesta di pagamento ai cittadini. E’ improcrastinabile che il dottore Aliberti si adoperi, come abbiamo già chiesto qualche settimana fa, perché venga dichiarato lo “Stato di Calamità Naturale” affinché si proceda ad una stima dei danni e che i cittadini danneggiati possano chiedere il risarcimento.
Una richiesta, la nostra, rimasta tuttavia lettera morta ed è per questo che, come Partito democratico, daremo vita ad una petizione finalizzata al riconoscimento dello Stato di Calamità Naturale cui sono ricorsi altri Sindaci per alluvioni anche meno gravi di quelle che hanno colpito Scafati – concludono i democratici -. I cittadini, il territorio necessitano di tutela! Questo significa essere e fare il Sindaco!”.