
Scafati. Si torna a sparare a Scafati, è accaduto nella serata di ieri dove davanti a un bar del centro cittadino un 25enne già noto alle forze dell’ordine è stato ferito da un colpo di pistola che sarebbe stato sparati da distanza ravvicinata. Chi ha premuto il grilletto, lo avrebbe fatto a volto scoperto e tra la gente, per poi far perdere le tracce. Sul posto i carabinieri della locale tenenza che hanno avviato l’attività di indagine ascoltando alcuni testimoni mentre il giovane ferito (a un ginocchio) è salito in sella al suo scooter e si è recato presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia e dove è stato in preso in cura dai camici bianchi che hanno curato la ferita ed estratto il proiettile. Notizie tuttavia frammentarie e arrivate soprattutto dalla testimonianza dalla stessa vittima una volta giunto in ospedale: qui ha raccontato quanto gli era accaduto nella tarda serata di ieri. Sarebbe stato davanti al bar, dove poi è stato ritrovato un bossolo, e mentre stava parlando si è avvicinato un uomo che avrebbe estratto la pistola e avrebbe fatto fuoco. I carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore agli ordini del colonnello Gianfranco Albanese unitamente ai colleghi della locale tenenza ipotizzano che sia stato esploso un solo colpo di pistola per avvertimento, avendo il giovane precedenti per spaccio, e quindi alla base dell’agguato ci sarebbe un regolamento di conti forse relativo al mondo dello spaccio. Saranno le indagini ulteriori a chiarirlo nel frattempo pur essendo il bar pieno di gente, nessuno sarebbe stato in grado di fornire dettagli agli investigatori. Oggi i militari dell’Arma torneranno ad ascoltare la vittima per capire se è in grado di riconoscere o sapere colui che ieri sera ha premuto il grilletto.