SCAFATI - Spesso ci si sofferma solo sugli inquinamenti percettibili ai sensi mentre si trascurano altri tipi di inquinamento meno percettibili ma ugualmente pericolosi per la salute umana, l’elettrosmog è uno di questi. Il monitoraggio dell’inquinamento da campi elettromagnetici e fermo a Scafati dal 2012, un fenomeno quello dell’inquinamento atmosferico da non sottovalutare perché potrebbe rivelarsi molto dannoso per la salute, tra qualche anno potremmo scoprire che i livelli si sono alzati pericolosamente senza accorgercene. Il limite di esposizione fissati dal DPCM del Luglio 2003 per la protezione della popolazione dai campi elettromagnetici è in misura di 50 HZ. All’ultimo rilievo effettuato nel 2012 risultarono quattro le zone in cui si superava questo limite: via Oberdan nei pressi della Stazione Ferroviaria, viale del Tramonto nei pressi del Cimitero, via Domenico Catalano nei pressi dello Stadio Comunale e in località Marra. In realtà, le attuali conoscenze scientifiche non consentono di dimostrare un chiaro nesso tra esposizione a c.e.m (campi elettromagnetici) e l’insorgere di patologie ma come sottolineato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità si consiglia comunque di intervenire a tutela per garantire la salute dei Cittadini se alcuni valori misurati andassero oltre le soglie stabilite dalla legge. Per lo sviluppo ci sono dei prezzi da pagare e certo non è pensabile che l’allarmismo ingiustificato possa prendere il sopravvento ma la soluzione amministrativa migliore auspicabile è il controllo del territorio con il Monitoraggio Continuo dei Campi Elettromagnetici che purtroppo a Scafati è fermo dal 2012. Informando i Cittadini con dati certi e recenti che dimostrino il rispetto dei limiti fissati dalla legge aiuterebbe a superare la naturale se non sempre giustificata apprensione dei Cittadini verso l’installazione di impianti in particolare di telefonia mobile, che a Scafati pur esistono e resistono. Gennaro Avagnano
Articolo Precedente
Pagani. Sentenza Pip, Bonaduce soddisfatto «ma per il Comune spesa rimborsi»
Articolo Successivo
Pagani/Castel San Giorgio. Morta 27enne paganese vicino Rabat
Categorie
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco