SARNO. «Canfora vorrebbe ‘anestetizzare’ l’opposizione provando a fare la ‘vittima’». A parlare è segretario del circolo locale di forza Italia Walter Mancuso, che replica alle accuse del primo cittadino a Forza Italia. «Piuttosto che rispondere alle gravi e puntuali critiche ricevute dalle forze politiche di minoranza – spiega Mancuso – evoca la macchina del fango riferendosi ad articoli apparsi sugli organi di stampa. Il sindaco di Sarno non è nuovo a reazioni spropositate. Sono stato il primo destinatario delle sua smodata reazione ad un mio intervento di critica sull’operato della sua amministrazione, nel quale mi ero “permesso” di definirlo sindaco assente e distratto rispetto alle molteplici criticità che vive la nostra città. Fu un’aspra reprimenda -dove scomodava concetti di odio e di malvagità- quasi una ‘sgridata’ nei confronti di chi si permette muovergli qualche sacrosanta censura o non è allineato sulla sponda governativa. Lo ha rifatto nuovamente ed in maniera più veemente. Con il piglio della vittima di turno, ha affermato che si è attivata contro la sua persona ed il governo cittadino una vera e propria campagna diffamatoria. Ha minacciato denunce contro chi si è reso responsabile di attacchi penalmente perseguibili. Ha finanche chiamato ladri coloro che oggi gli rivolgono legittime critiche politiche (per la quale espressione varrebbe certamente la pena di valutare la rilevanza penale). Insomma, il suo intervento dimostra la sua insofferenza alle critiche del suo operato, di cui, con tutta onestà, si vede ancora troppo poco, contrariamente a quanto pretenderebbe di aver elencato nella sua ‘difesa’». Ma la risposta di Mancuso non si ferma qui e continua, «La critica è il sale della politica, serve a creare consenso o dissenso. Le critiche politiche indirizzate contro l’amministrazione Canfora sono rispettose sul piano formale e veritiere nella sostanza. Il sindaco, infatti, continua a non risponde alle “accuse” che gli sono state rivolte. Innanzitutto, la questione relativa all’assunzione dell’ingegnere Santorelli e neppure sulla recente nomina del dottor Salvatore Guidone quale membro del CdA Cofaser». Ma Mancuso è un fiume in piena e attacca Canfora sulle non scelte in merito alla gestione dei rifiuti dopo un anno di governo, «Ad oltre un anno dall’inizio del suo mandato, non è stato in grado di prendere una decisione sulla gestione della raccolta rifiuti ma è andata avanti di proroga in proroga. Ma quello del piano industriale dei rifiuti merita di essere trattato a parte. Infine il caso di ricordare al Sindaco che siamo quasi a fine luglio e, piuttosto di polemizzare e fare la vittima, spieghi ai cittadini per quale ragione non è stato ancora portato in aula il bilancio di previsione 2015, che avrebbe dovuto presentare -secondo reiterati impegni assunti- entro febbraio».
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