Un detenuto romeno di 18 anni, agli arresti per rapina, è evaso in mattinata dal carcere di Fuorni-Salerno. A darne notizia sono Ciro Auricchio, segretario regionale dell’Uspp (Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria) ed Emilio Fattorello, segretario nazionale del Sappe per la Campania, che parla di “evasione annunciata”. Il giovane 18enne si trovava nell’area riservata ai passeggi quando è riuscito ad eludere la videosorveglianza fuggendo all’esterno. Immediatamente scattate le ricerche i Carabinieri lo hanno rintracciato poco dopo a Pagani: ammanettato è stato nuovamente trasferito dietro le sbarre a Salerno.
Sull’accaduto comunque si registra la nota dell’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria: “È da tempo – dice Auricchio – che l’Uspp denuncia lo stato di abbandono in cui versa il carcere di Salerno a causa della cronica mancanza di personale, del sovraffollamento e di una deficitaria organizzazione del lavoro”.
“Basti pensare che – spiega il sindacalista – un solo agente, invece di cinque, è deputato al controllo dell’area dove oggi si sono perse le tracce del detenuto”. Per Donato Capece, segretario generale Sappe, “tutte queste evasioni hanno responsabilità ben precise. Cercate i colletti bianchi. Ora bisogna a catturare l’evaso ma il sistema penitenziario, per adulti e minori, si sta sgretolando ogni giorno di più”.