
di Marco De Martino
SALERNO – La Salernitana deve reperire sul mercato ormai agli sgoccioli ancora tre rinforzi, uno per reparto, ma deve anche necessariamente sfoltire un organico che conta di trenta elementi, troppi per poter lavorare serenamente all’obiettivo salvezza. Dopo gli addii di Velthuis e Dalmonte, il ds Valentini deve risolvere tante altre grane e la prima riguarda Giulio Maggiore. Dopo essere stato corteggiato a lungo da alcuni clubs di A, tra cui il Bologna del suo ex allenatore Italiano, l’ex Spezia è ora finito nel mirino di alcune società cadette, su tutte il Bari e la Juve Stabia. I pugliesi hanno proposto uno scambio con la mezzala offensiva Sibilli, mentre le vespe hanno proposto il mediano Zuccon, che è però di proprietà dell’Atalanta. La Salernitana sta trattando con l’Hellas Verona la risoluzione anticipata dei prestiti di Kallon e Braaf. Con gli scaligeri c’è un discorso ben avviato per l’attaccante francese Henry, in uscita dal Palermo. Anche per Wlodarczyk si sta provando a chiudere il prestito con lo Sturm Graz mentre si cercano acquirenti per Torregrossa, Jaroszynski e uno tra Fiorillo e Sepe. Per Soriano si è mossa la Sampdoria, con cui si potrebbe imbastire uno scambio con Coda, mentre con Simy si sta trattando la risoluzione anticipata del contratto in scadenza tra cinque mesi. Per quanto riguarda il mercato in entrata, Valentini per la difesa continua il pressing per Venturi del Cosenza e per Caldirola del Monza: se arrivassero entrambi potrebbe partire Bronn. A centrocampo sta per sfumare l’obiettivo Saric: il Palermo ha infatti trovato l’accordo con il Cesena ed il trasferimento del bosniaco sarebbe ad un passo. La Salernitana potrebbe così fiondarsi su Valoti, altro elemento in uscita da Monza. Per l’attacco, oltre a Coda, Henry ed i giovani Russo e Moro del Sassuolo, c’è interesse per Verdi del Como. Nelle ultime ore però si potrebbe tentare il colpo a sensazione: Lapadula del Cagliari è ipotesi difficile ma non impossibile.