di Marco De Martino
SALERNO – Espugnare l’Arechi per ritrovare il sorriso. Da fortino inespugnabile lo stadio di via Allende è tornato ad essere un tabù per la Salernitanache contro il Bari domenica prossima cercherà la sospirata svolta per mettere subito a tacere le prime voci su un possibile cambio di guida tecnica. I granata proveranno a sfruttare quel fattore interno che, dopo le prime due vittorie nei primi due match contro Cittadella e Sampdoria, sembrava fosse tornato ad essere il proprio punto di forza e che invece nelle ultime quattro gare ha riservato due miseri punticini. Sono infatti trascorsi oltre due mesi dall’ultima vittoria nel Principe degli stadi (3-2 alla Samp il 27 agosto scorso), con la Salernitana che è poi incappata in due sconfitte, contro le prime due della classe Pisa e Spezia, ed in altrettanti pareggi contro il Catanzaro e Cesena. E’ necessaria dunque una sterzata anche perchè la classifica della Salernitana inizia ad essere poco rassicurante.
SFONDATO IL MURO DEI QUINDICIMILA Si giocherà in un Arechi pieno come negli anni trascorsi in serie A anche grazie al contributo dei circa cinquemila sostenitori che arriveranno da Bari per rinnovare lo storico gemellaggio e partecipare ad una splendida giornata di sport. Dopo essere andato esaurito in pochi minuti il settore Ospiti, ieri è toccato alla curva sud terminare le ultime scorte di tagliandi. Restano disponibilità nei Distinti ed in Tribuna, settori nei quali si accomoderanno anche i tifosi del Bari. Il dato della prevendita ieri sera ha toccato quota 11.000 biglietti venduti, con il numero complessivo che, sommando i 4.563 spettatori della quota abbonati, attesta l’Arechi già ad oltre quindicimila presenze per domenica.
IN QUATTRO ANCORA A PARTE Intanto la squadra granata sta proseguendo la propria settimana lavorativa per prepararsi al meglio alla sfida contro i galletti. Ieri mattina gli uomini di mister Martusciello hanno aperto la seduta con una fase di attivazione seguita da un lavoro tecnico-tattico. Lavoro differenziato per capitan Sepe e Tongya. Jeff Reine-Adélaïde prosegue il suo percorso di recupero personalizzato. Terapie per Ernesto Torregrossa. La preparazione riprenderà stamane alle ore 11 al Mary Rosy. Poche le indicazioni in ottica formazione: Martusciello riavrà disposizione Tello e Fiorillo ma dovrà capire se potrà contare anche su Sepe e Tongya. Out Torregrossa, la maglia di centravanti titolare se la giocheranno Wlodarczyk e Simy.