di Marco De Martino
SALERNO – Vincere il derby per dare la sterzata decisiva alla stagione. La Salernitana scenderà in campo con questo preciso obiettivo questo pomeriggio allo stadio Arechi per affrontare la più grande sorpresa di questo girone d’andata in serie B, ovvero la Juve Stabia giovane e sbarazzina di mister Pagliuca. Una compagine, quella gialloblù, che arriva al derby con un netto +5 in classifica generale che la dice lunga sulla propria forza nonostante sia una matricola neo-promossa che schiera quasi esclusivamente esordienti semi-sconosciuti, almeno sul palcoscenico del calcio che conta. I napoletani però si stanno facendo conoscere a colpi di punti e di imprese ed una vittoria a Salerno sarebbe probabilmente il punto esclamativo che la piazza gialloblù chiede a gran voce di mettere questo pomeriggio all’Arechi. Dal canto suo la Salernitana non può permettersi ulteriori passi falsi dopo i tanti commessi in questi primi quattro mesi di campionato, in particolare tra le mura amiche. L’avvento in panchina di Colantuono, dopo l’inizio shock contro il Sassuolo, ha portato in dote 4 punti in due partite che hanno riconsegnato dignità alla classifica ma che non hanno di certo risolto i problemi nè hanno tolto i granata dalla zona calda della graduatoria. «Dobbiamo far valere il fattore casalingo avremo due gare di fila all’Arechi da cui dovremo capitalizzare il massimo» ha dichiarato Stefano Colantuono al termine del match di Modena. Un obiettivo che la Salernitana proverà a non fallire: cinque giorni dopo la sfida di oggi contro la Juve Stabia, Soriano (nella foto di Gambardella) e compagni ospiteranno il Brescia con il preciso intento di portare a casa un bottino di 6 punti che potrebbero finalmente dare la svolta alla stagione poche settimane prima la riapertura di una campagna trasferimenti che dovrà servire a rinforzare una rosa con diverse lacune anche a causa dei tanti infortuni. Prima però c’è da muovere il primo passo, probabilmente quello più complicato, ovvero battere le vespe questo pomeriggio. Per farlo Colantuono si affiderà all’intelaiatura di queste ultime due settimane, con l’unica variante rappresentata dal cambio di centravanti. Simy, croce e delizia nelle gare contro Carrarese e Modena, guiderà l’attacco completato dagli uomini più in forma del momento in casa granata, Soriano e Verde. A loro il compito di scardinare la giovane ma arcigna retroguardia stabiese. Il resto proveranno a farlo i diecimila tifosi sugli spalti dell’Arechi i quali, viste le limitazioni imposte dall’Osservatorio, non avranno di fronte gli acerrimi rivali di fede gialloblù. Un peccato.