di Marco De Martino SALERNO. Giocare all’Arechi l’11 maggio: è questo l’obiettivo di Angelo Gregucci e della Salernitana. Il che equivale a dire che i granata dovranno cercare di agguantare la quinta posizione, l’ultima utile per approcciare tra le mura amiche gli spareggi promozione. Una impresa che, a tre settimane dalla fine della regular season, si preannuncia molto complicata ma non impossibile. Per centrare la quinta piazza i granata dovranno necessariamente fare l’en plein, conquistando nove punti nelle ultime tre partite. Questo naturalmente non basterà da solo, visto che la Salernitana attualmente è ottava, con tre compagini che la dividono dal quinto posto in classifica. La corsa i granata dovranno farla su Pisa, Pontedera e soprattutto L’Aquila. Il Catanzaro, infatti, vanta tre punti di vantaggio ed un calendario molto agevole che potrebbe consentire ai calabresi di agguantare addirittura la quarta piazza. E così la Salernitana dovrà innanzitutto sfruttare il vantaggio che vanta sulle due toscane che, nei prossimi due turni dovranno fermarsi e che dunque avranno tre punti in meno a disposizione. Tra l’altro Pisa e Pontedera non hanno un cammino semplice, visto che dovranno affrontare rispettivamente Lecce e Perugia. Ancora più complesso il calendario de L’Aquila, che virtualmente può contare già di tre punti in più in classifica visto che domenica prossima avrebbe dovuto affrontare la Nocerina ma che poi affronterà in rapida successione Frosinone e Catanzaro. Se gli abruzzesi dovessero perdere una delle due sfide e pareggiarne un’altra chiuderebbero la stagione regolare a quota 53. La Salernitana, con tre vittorie, potrebbe invece arrivare a 54 ed agganciare la quinta piazza. Se si verificasse questo scenario i granata ritroverebbero all’Arechi, nella gara secca dei quarti di finale, proprio L’Aquila. In ogni caso, anche se la Salernitana arrivasse sesta, l’avversaria più probabile sarebbe proprio la formazione rossoblù. E non è detto che il fattore campo, vista l’indole de L’Aquila, più avvezza a far punti in trasferta che in casa, sia un elemento di vantaggio per la Salernitana. Attenzione però al Benevento, attualmente nono ma che può vantare il calendario più semplice sulla carta. In definitiva, consultando il calendario e la classifica, è chiaro che una su tutte sembra essere la giornata risolutiva: la penultima, quando all’Arechi arriverà il Perugia e s’intrecceranno tanti scontri diretti. Ma, come ama ripetere Gregucci, la griglia play off si deciderà solo dopo il 90’ della 34esima giornata.
Articolo Precedente
Biglietti a 20 euro: è polemica Ma il Prato si difende
Articolo Successivo
Gregucci: «Tramanderò i valori di Piermario Morosini»
Categorie
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco