di Fabio Setta
SALERNO – Contatti continui ma fumata bianca ancora lontana. Lotito da una parte, la Figc dall’altra, il futuro della Salernitana nel mezzo. le prime proposte riguardo al trust portate in federazione dalla proprietà granata non sono state ritenute soddisfacenti. Così Lotito è pronto a riformularle, con un rinforzo che arriva dalla Sampdoria. Infatti Ferrero ha “prestato” al collega biancoceleste il commercialista Vidal che ha già guidato l’operazione del trust della Sampdoria, diventandone poi il trustee. La situazione tra i due club, va ricordato, è diversa considerato che Ferrero al momento della creazione del trust non era certo proprietario di un altro club, ma per Lotito Vidal può rappresentare un’arma in più per risolvere le divergenze. I punti di divisione sono i soliti tre. La Figc chiede che il trustee sia una persona giuridica, una società ad esempio come Kpmg o Deloitte, mentre la Salernitana vorrebbe affidarsi a una persona fisica, come avvenuto nella prima proposta quando Lotito ha fatto il nome di un ex prefetto di Roma. L’altro punto è quello relativo alla durata. La distanza qui non è poi così lontana: due mesi non fanno certo la differenza e la Figc è pronta a concedere otto mesi al posto di sei anche al fine di scongiurare una clamorosa esclusione a campionato in corso della Salernitana, nel caso in cui non si concretizzasse la vendita. Il terzo punto poi è quello riguardante la valutazione economica. Lotito e Mezzaroma, fin qui, sono partiti da una base di 80 milioni. Secondo spifferi in federazione, considerato il parco giocatori di proprietà e la proprietà di impianti o immobili, la valutazione federale sarebbe di gran lunga inferiore, ovvero circa sui 40 milioni. Una cifra che sicuramente non soddisferebbe Lotito e Mezzaroma che a questo punto stanno valutando di riaprire quelle trattative per il momento congelate per la vendita del 100% delle azioni senza passare per il trust. Le offerte di Lombardi ma soprattutto di Radrizzani sono sempre lì sul tavolo. Il tempo scorre e inizia a stringere: la deadline è il 25 e su questo la Figc non vuole fare marcia indietro. Lotito lo sa e tra oggi e domani è pronto a fare la mossa decisiva.