di Marco De Martino
SALERNO – Un vice Bradaric, un centrocampista di qualità ed un centravanti: queste sono le tre priorità per la Salernitana in questa fase iniziale del mercato estivo. Tre ruoli da integrare, tre lacune dell’organico da colmare assolutamente per partire già con una buona base nella quale inserire gradualmente i rinforzi che man mano arriveranno.
LE PRIORITA’ Va innanzitutto colmata la falla che ormai da tempo si è aperta a sinistra. A parte Domagoj Bradaric, la Salernitana in un anno intero non è riuscita a reperire sul mercato un altro esterno sinistro. Ci ha provato e riprovato, Morgan De Sanctis, ad ingaggiare un laterale che potesse far rifiatare il croato ma senza successo, l’obiettivo è ora quello di far finalmente centro al terzo tentativo. Vanno poi riempiti i vuoti lasciati dalle partenze di Vilhena e Piatek. Il polacco e l’olandese non sono stati riscattati nonostante siano stati quasi sempre titolari, soprattutto con Paulo Sousa ed ora andranno reperiti sul mercato elementi che possano prenderne il posto. L’intenzione di Paulo Sousa e di Morgan De Sanctis è quella di piazzare un doppio colpo investendo proprio per questi due ruoli una bella fetta del budget messo a disposizione da Danilo Iervolino. Da qui le trattative per il centrocampista Miretti della Juve, valutato 15 milioni dalla società bianconera e per Nzola dello Spezia, anch’egli con una valutazione di 15 milioni. Tante le alternative.
UN SERBATOIO VERDE Attorno a questi elementi ed ai calciatori confermati, la Salernitana poi costruirà una rosa composta principalmente da giovani di valore, tesserabili in maniera illimitata. Il tecnico lusitano infatti ha richiesto un grosso serbatoio di under, inseribili dunque fuori lista, che potranno tornare utilissimi nelle fasi in cui l’organico, per squalifiche, infortuni o semplice turn over, sarà falcidiato dalle assenze. Colombo, Terracciano, Maldini, Fabbian, Oristanio sono solo alcuni dei nomi emersi in queste settimane di trattative febbrili.
DIA LA CHIAVE DI VOLTA Infine c’è da sciogliere il nodo relativo alla permanenza di Boulaye Dia. L’attaccante senegalese ieri, come annunciato dalla Salernitana in un comunicato ufficiale che includeva anche Pirola (riscattato dall’Inter, contratto fino al 2027) e Ochoa (contratto rinnovato di un anno), è diventato a tutti gli effetti un calciatore granata (fino al 2026) ma presto, paradossalmente, potrebbe dire addio. Il cambio di agente presuppone infatti la possibile volontà del bomber di reperire una big disposta a pagare la clausola rescissoria di 25 milioni per ingaggiarlo. C’è tempo due settimane per trovarla, in caso contrario la Salernitana potrebbe decidere di confermarlo piazzando quello che sarebbe probabilmente il suo colpo di mercato più importante.