di Marco De Martino
FERRARA. Al Mazza di Ferrara la Salernitana apre la galleria degli orrori e regala la vittoria alla Spal. Finisce 3-2 per gli emiliani, bravi semplicemente a sfruttare i regali infiocchettati dai difensori della Salernitana. A nulla valgono le perle di Donnarumma e Coda, col primo che se la prende con Sannino al momento della sostituzione. Giornata nera per Schiavi, autore di un errore tragicomico che regala il pari alla Spal e che nel finale si fa espellere. Per la Salernitana è di nuovo crisi.
La Salernitana parte con le marce alte innestate e dopo 4’ passa in vantaggio sull’asse Rosina-Coda-Donnarumma: cross del mancino, sponda di testa del centravanti, tap in sempre di testa dell’attaccante torrese per il fulmineo vantaggio granata. Nemmeno tre minuti ed avviene il suicidio di Schiavi che, senza essere pressato, incespica maldestramente sul pallone dando modo a Zigoni di involarsi verso Terracciano, Bernardini è straordinario nel deviare alla disperata la conclusione del centravanti ma sulla respinta si avventa Schiattarella che pareggia subito i conti. Una brutta mazzata per i granata ed una scarica elettrica per gli estensi che ritrovano brio e vigore. La partita diventa brutta, con i granata incapaci di arrivare davanti a Branduani nonostante l’enorme mole di gioco prodotta contro una Spal davvero molto modesta. Ma proprio i ferraresi vanno vicinissimi al gol al 30’ quando ci vuole una prodezza di Terracciano per negare ad Antenucci la gioia del primo gol stagionale. Due minuti dopo i granata protestano per un fallo di mani in area spallina di Giani, non rilevato però dal signor Ghersini. Al 35’ è ancora la Spal a sfiorare il raddoppio con una punizione di Del Grosso che sfiora il montante alla sinistra di Terracciano. I padroni di casa però completano la rimonta al 37’ con Mora che anticipa Tuia e batte Terracciano sugli sviluppi di un corner. Evidenti anche in questo caso le responsabilità dei due granata nel far passare indisturbato l’avversario a pochi metri dalla porta. E così la Salernitana va al riposo incredibilmente sotto di un gol al cospetto di una Spal tutt’altro che irresistibile.
La Salernitana riparte con rabbia e determinazione e dopo 45’’ perviene al pareggio nella maniera più spettacolare: lancio di Odjer millimetrico che pesca Coda sul secondo palo il quale con un tiro al volo alla Totti incenerisce Branduani e fa esplodere i trecento tifosi salernitani. La difesa della Salernitana è la versione calcistica del “The Rocky Horror picture show”: stavolta è Vitale ad addormentarsi ed a servire un assist a Mora il quale a sua volta lancia Antenucci il quale riesce a battere Terracciano con un tiro preciso che s’infila a fil di palo. Tre minuti e la Salernitana reclama un rigore per un fallo di mani netto di Giani non visto dal solo Ghersini. Vitale prova a riscattarsi su punizione al minuto 68, ma il pallone calciato di sinistro dai trenta metri termina di poco a lato. Nel finale Schiavi completa la sua giornata devastante facendosi espellere per doppia ammonizione. All’88’ Improta, subentrato a Laverone, pesca l’incrocio con un sinistro velenoso ma Branduani vola e devia in corner. La flebile spinta della Salernitana si esaurisce e la Spal porta a casa tre punti insperati e letteralmente regalati dai granata.
SPAL-SALERNITANA 3-2
SPAL (3-5-2): Branduani; Giani, Vicari (46’ Gasparetto), Cremonesi; Lazzari (78’ Silvestri), Schiattarella, Castagnetti, Mora, Del Grosso (67’ Arini); Antenucci, Zigoni. A disp.: Marchegiani, Grassi, Finotto, Beghetto, Picchi, Pontisso. All.: Semplici
SALERNITANA (3-4-1-2): Terracciano; Tuia (52’ Mantovani), Schiavi, Bernardini; Laverone (63’ Improta), Odjer, Della Rocca, Vitale; Rosina; Coda, Donnarumma (78’ Joao Silva). A disp.: Iliadis, Luiz Felipe, Busellato, Ronaldo, Zito, Caccavallo. All.: Sannino
ARBITRO: Ghersini di Genova (Assistenti Gori e Fiore. Quarto uomo Volpi).
MARCATORI: 4’ Donnarumma, 7’ Schiattarella, 37’ Mora, 46’ Coda, 56’ Antenucci
NOTE: Spettatori seimila circa di cui trecento provenienti da Salerno. Ammoniti Schiattarella, Cremonesi, Zigoni, Bernardini. Espulso all’84’ per doppia ammonizione Schiavi. Recupero 1’ e 5’