Salernitana, ancora una vittoria - Le Cronache Ultimora
Ultimora Salernitana

Salernitana, ancora una vittoria

Salernitana, ancora una vittoria

GIUGLIANO-SALERNITANA: 1-2

GIUGLIANO (4-3-3): Russo; D’Avino, Caldore, Del Fabro, Milan; Borello (80’ Prezioso), Zammarini (90’ Esposito), Peluso (80’ De Rosa), D’Agostino (90’ Njambe); Nepi (67’ Balde), Prado. A disposizione: Bolletta, Njambe, Vaglica, De Francesco, Forciniti, Lops. All. Cudini
SALERNITANA (3-5-2): Donnarumma; Cabianca (63’ Matino), Golemic, Frascatore; Villa, Quirini (46’ Tascone), Capomaggio, De Boer (84’ Varone), Anastasio (46’ Ubani); Inglese (67’ Ferrari), Ferraris. A disposizione: Brancolini, Achik, Knezovic, Coppolaro, Iervolino. All. Raffaele
ARBITRO: De Angeli di Milano (Granata di Viterbo e Cozzuto di Formia. IV Uomo: Vingo di Pisa. FVS: Ciannarella di Napoli)
RETI: 5’ Nepi, 32’ Ferraris (S), 83’ Ferrari
NOTE: Spettatori 1000 circa. Ammoniti: De Rosa (G) dalla panchina, Del Fabro (G), Matino (S), Ferraris (S), Capomaggio (S). Angoli 4-6 per la Salernitana. Recupero 4’ pt, 6’st

PRIMO TEMPO

5’ Break di D’Agostino, palla a Nepi che dia venti metri porta avanti il Giugliano
8’ Cross di Anastasio, Inglese di testa ma Russo si salva in corner
17’ Cross di Cabianca, gira Ferraris di testa: palla sul fondo
32’ Capomaggio pesca Ferraris che con un tocco sotto trova la rete del pareggio
40’ Tiro-cross di Inglese, palla che termina sul fondo
45’ Sugli sviluppi di un corner, Del Fabro trova la risposta di Donnarumma in corner
48’ Anastasio pesca Villa, il tiro deviato sfiora il palo

SECONDO TEMPO
48’ Tascone recupera, Ferraris per Inglese: tiro deviato in corner
52’ Manovra avvolgente chiusa dal tiro di Cabianca: Russo vola e devia in corner
55’ Ferraris pesca ancora Cabianca in area che calcia alto da buona posizione
73’ Tiro di D’Agostino respinto, poi ci prova Borello: brivido ma la palla è sul fondo
76’ Ancora Giugliano, ancora D’Agostino che manda fuori da buona posizione
79’ Sinistro di Prado, Donnarumma è straordinario e mette in corner
83’ Tiro di Ferraris, Russo respinge ma Ferrari è lì e segna il gol del 2-1
88’ Sponda di Balde per Prado: è un rigore in movimento ma il pallone termina alto

 

Terza volta in svantaggio in cinque partite

 

 

 

 

 

GIUGLIANO – Sembrava che, proprio nel giorno del Santo Patrono, proprio nel giorno in cui era arrivata la miglior prestazione, in termini di qualità di gioco e di occasioni prodotte, dovesse interrompersi la striscia di vittorie. E, invece, quando si pensava che fosse mancato l’affondo decisivo e quando ormai le gambe stavano per mancare, la Salernitana ha trovato a Giugliano la quinta vittoria in altrettante gare disputate. Prima a punteggio pieno, con merito, la squadra di Raffaele che questa volta, oltre al solito miracolo di Donnarumma, deve ringraziare Ferraris e Ferrari, al primo, pesantissimo gol in maglia granata. Complice il calendario intasato Raffaele ha cambiato qualcosa in chiave formazione e, per la terza volta in cinque partite, i granata si sono ritrovati in svantaggio nei primi minuti. Questo è un dato che deve far sicuramente riflettere il tecnico. Questa volta è stato Nepi, dopo un break di D’Agostino, dopo appena quattro minuti a sbloccare il match. Con De Boer a centrocampo con Capomaggio e Quirini, Villa e Anastasio esterni, la Salernitana ha avuto il grande pregio di non scomporsi e di continuare a giocare il suo calcio, alzando il baricentro, aggredendo il Giugliano e dimostrando il proprio valore. Dopo le occasioni capitate a Inglese e Ferraris, al 32’ la Salernitana ha trovato il pari: invenzione di Capomaggio per Ferraris e scavetto alle spalle del portiere del Giugliano. Subito dopo il gol, la Salernitana ha poi dato l’impressione di poter raddoppiare subito, con la squadra di casa allenata dall’ex Cudini che ha avuto notevoli difficoltà a uscire dalla propria area di rigore. Quando l’ha fatto, come nel finale di primo tempo, con la velocità di D’Agostino ha comunque messo in difficoltà la squadra di Raffaele. Il tecnico a inizio ripresa ha corretto qualcosa inserendo Ubani e Tascone ed anche ad inizio ripresa la Salernitana ha dato l’idea di poter segnare da un momento all’altro. È mancata un po’ di cattiveria sotto porta a Cabianca, poi Inglese ci ha provato da fuori, Ferraris ha trovato una deviazione. Perso Cabianca, con Ferrari per Inglese, la Salernitana è sembrata rifiatare, a tratti anche calare, vista la fatica di mercoledì scorso contro l’Atalanta Under 23. Così il Giugliano ci ha creduto e ha sfiorato il colpaccio nel finale con Prado ma Donnarumma si è disteso e con un miracolo ha messo il pallone in corner. Poi dal nulla, ecco il guizzo della capolista: tiro di Ferraris, respinta del portiere e Ferrari ha messo dentro il gol da tre punti. I sei minuti di recupero sono stati interminabili ma la Salernitana ha retto e ha portato a casa una vittoria pesantissima continuando a guardare tutti dall’alto. Ma non c’è tempo per fermarsi a guardarsi: mercoledì c’è l’Audace Cerignola.