Salernitana, a caccia di punti a Pisa - Le Cronache Salernitana

di Marco De Martino

SALERNO – Esame di maturità per la Salernitana di Roberto Breda che questo pomeriggio sarà impegnata sul proibitivo campo del Pisa dell’ex Super Pippo Inzaghi. Un match, sulla carta, a pronostico chiuso vista l’enorme differenza di punti tra le due compagini e gli obiettivi diametralmente opposti. La vittoria al cardiopalmo ottenuta una settimana fa ai danni della Reggiana ha però ridato linfa alla squadra granata, rivitalizzata dalla cura Breda e soprattutto rinforzata dall’arrivo di nove nuovi calciatori, tra cui il bomber Cerri (con Ferrari nella foto di Gambardella) autore di tre gol in 180’. Proprio le condizioni del centravanti hanno tenuto in apprensione per tutto il corso della settimana lo staff granata che l’ha preservato per ripresentarlo in campo questo pomeriggio al cospetto della seconda forza del campionato. Una macchina quasi perfetta, quella costruita da Inzaghi, ma che sarà priva di due ingranaggi fondamentali come capitan Caracciolo e Tramoni, autore del meraviglioso terzo gol nerazzurro che all’andata stese i granata all’Arechi. Le risorse però non mancano ai nerazzurri che, in settimana, si sono ulteriormente rinforzati con gli ingaggi di Solbakken e soprattutto di Sernicola, e che avranno dalla loro parte un catino infernale come l’Arena Garibaldi, oggi ribattezzata Cetilar Arena per questioni di marketing. La Salernitana, però, se vuole uscire dalle sabbie mobili della classifica dovrà necessariamente piazzare qualche blitz. I risultati maturati ieri in B hanno ancora una volta confermato, oltre alle difficoltà riservate dalla cadetteria, anche l’imprevedibilità di questo torneo. Ed allora perchè non credere nel blitz corsaro all’ombra della torre pendente? Per farlo Breda cambierà qualcosa in formazione rispetto al match contro la Reggiana. Innanzitutto tra i pali a Pisa farà il suo esordio Oliver Christensen, appena giunto in granata dalla vicina Firenze. Il tecnico dovrebbe lanciare dal 1’ anche l’altro volto nuovo Caligara che dovrà dare manforte ad Amatucci in mediana. Breda quasi certamente si metterà a specchio con il Pisa, variando l’assetto tattico dal 3-5-2 al 3-4-2-1. Fuori, almeno inizialmente, Raimondo e dentro Verde che avrà il compito di appoggiare, assieme a Tongya, l’ariete Cerri. Quest’ultimo, viste le non perfette condizioni fisiche, potrebbe dar vita, a gara in corso, ad una staffetta con Raimondo. Senza paura a Pisa: la Salernitana prova il blitz salvezza.