di Erika Noschese
La Sala Freccia Rossa della stazione di Salerno chiusa da oltre un anno e mezzo. A denunciarlo alcuni pendolari che chiedono spiegazioni e la riapertura della sala. “Nonostante la zona gialla e le riaperture anche in Campania, inspiegabilmente perdura la chiusura della Sala Freccia di Trenitalia a Salerno (chiusa da circa 1 anno e mezzo) – hanno dichiarato alcuni pendolari – Anche tenendo conto della vittoria della Salernitana salita in Serie A, con conseguente ribalta di livello superiore con squadre di grandi città, giornalisti e speriamo anche i tifosi che arriveranno a Salerno sarebbe il caso di parlarne con il ministro Giovannini e con l’Ad di Fsi Gianfranco Battisti, per una riapertura prima dell’estate”. La Sala fu inaugurata nel 2012 dall’allora amministratore delegato di Trenitalia, l’ingegnere Mauro Moretti, dall’attuale governatore Vincenzo De Luca e benedetta dall’allora arcivescovo Luigi Moretti. Le sale adiacenti le stazioni ferroviarie sono state chiuse in occasione del primo lockdown, nel rispetto delle norme anti contagio disposte dal governo nazionale; poi la riapertura, lo scorso 22 giugno che ha riguardato le Sale di quasi tutte le stazioni, ad eccezione di Salerno e di Bari. Ad oggi, dunque, i pendolari chiedono di conoscere i motivi della Sala che, inevitabilmente, crea qualche disagio soprattutto a chi è in procinto di effettuare viaggi abbastanza lunghi.