Rossella Gregorio è di nuovo la regina d’Italia - Le Cronache
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Rossella Gregorio è di nuovo la regina d’Italia

Rossella Gregorio è di nuovo la regina d’Italia

LA SPEZIA – Nuovamente regina d’Italia. Per la terza volta. Il terzo tricolore di Rossella Gregorio, la prima volta di Riccardo Nuccio. Sono loro i Campioni d’Italia della prima giornata degli Assoluti 2023 a La Spezia, dedicata alle prove individuali di sciabola. Assalti avvincenti e spettacolari hanno segnato il day-1 dei Campionati Italiani sulle pedane del PalaMariotti. Tra le sciabolatrici, a due anni di distanza, è tornata sul gradino più alto del podio Rossella Gregorio. La salernitana dei Carabinieri si è imposta in finale per 15-10 su Carlotta Fusetti delle Fiamme Gialle, classe 2004 che ancora da Under 20 ha conquistato un prezioso argento. Fusetti era arrivata all’atto conclusivo dopo aver vinto all’ultima stoccata (15-14) la semifinale contro Benedetta Baldini, portacolori dell’Esercito e oggi medaglia di bronzo. Sul terzo gradino del podio anche Michela Battiston dell’Aeronautica Militare, che aveva invece perso (15-12) il match di semifinale contro la nuova campionessa italiana. Per Rossella Gregorio è il terzo titolo tricolore dopo Torino 2015 e Cassino 2021. “Mi sono concentrata turno dopo turno, e vivendo così questa giornata sono riuscita a togliermi una grande soddisfazione che rappresenta un ottimo presupposto per il doppio Europeo e il grande obiettivo del Mondiale di Milano, cruciale per la Qualifica Olimpica”, ha detto la sciabolatrice dei Carabinieri. La sciabola maschile, invece, è stata decisa da un derby tra atleti delle Fiamme Oro: a vincerlo è stato Riccardo Nuccio, in una finale batticuore, dopo la stoccata del 15-14 contro Francesco Bonsanto. Un match bellissimo, degno epilogo di una gara appassionante che ha visto sul terzo gradino del podio due millennial: di bronzo, infatti, Mattia Rea dei Carabinieri ed Emanuele Nardella dell’Esercito, superati rispettivamente da Bonsanto e Nuccio nelle semifinali, entrambe finite con il punteggio di 15-11. Primo titolo italiano per Nuccio: il torinese classe 1991 conferma così il suo grande momento di forma dopo il secondo posto di Madrid in Coppa del Mondo. “Sto vivendo un finale di stagione bellissimo, ho lavorato tanto per arrivarci, credendoci sempre, e sono riuscito a ottenere questi risultati che premiano la tenacia e determinazione che hanno costantemente caratterizzato il mio percorso”, le parole del neocampione d’Italia.