Roberto Napoli: perchè ho denunciato Claudio Preziosi - Le Cronache Ultimora
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Roberto Napoli: perchè ho denunciato Claudio Preziosi

Roberto Napoli: perchè ho denunciato Claudio Preziosi

di Erika Noschese

«Finalmente». Esordisce così Roberto Napoli, imprenditore salernitano titolare della società Pr Lab Srl che due anni fa ha denunciato Claudio Preziosi, mandatario Siae della circoscrizione di Salerno. I fatti hanno inizio nel 2020 quando un cliente di Napoli viene multato, per ingiusta causa secondo quanto sostenuto dall’imprenditore salernitano tanto che presenta ricorso e vince e la sanzione viene annullata. «Pensavo fosse un caso isolato e, invece, Preziosi ha assunto, da quel momento, atteggiamenti ostativi nei confronti della mia attività tanto che ho poi sporto regolare denuncia – racconta Napoli – Il mandatario della Siae di Salerno sconsigliava ai clienti la mia attività, raccontando loro del mio modo – a suo dire – poco corretto di lavorare che costringeva loro (la Siae, ndr) a fare diversi controlli e, di conseguenza, verbali». Episodi che si sono aggravati nel periodo della pandemia quando il Comune di Salerno, per garantire sostegno ad un settore particolarmente in crisi, mette a disposizione gratuitamente l’Arena del Mare. In quell’occasione la dirigente comunale Annamaria Barbato sarebbe stata raggiunta da Preziosi nel corso di una riunite a Palazzo di Città per l’organizzazione degli spettacoli e in quell’occasione il mandatario della Siae raccomandava di non rivolgersi al servizio “postoriservato.it”. «Anche in quell’occasione venne denigrata la mia persona affermando che spesso la mia inefficienza portata gli organizzatori degli eventi ad essere sanzionati», ricorda Roberto Napoli. Di fatti, Preziosi aveva riferito alla Barbato che qualora avessero affidato la gestione della prevendita a “postoriservato.it” sarebbe stato costretto ad effettuare controlli frequenti con probabili sanzioni, a discapito dell’ente che avrebbe avuto un danno di immagine. «Per offrire il mio contributo agli artisti feci una proposta al Comune di Salerno: il botteghino gratuito. Cioè, volevo mettere a disposizione un mio dipendente per garantire la buona riuscita dell’ente e fare la mia parte – dice il titolare della Pr Lab – Nel corso degli anni molti clienti sono andati via proprio a causa di Preziosi, tanti altri no per fortuna perché conoscono il mio modo di lavorare e sanno che per me la priorità sono sempre loro. Non posso quantificare il danno subìto perché quando un cliente si rivolge a me non so quanti eventi intende fare nel corso dell’anno ma sicuramente ci sono stati clienti che, dopo aver subìto pressioni, hanno fatto un passo indietro». Tra questi vi è sicuramente Arcigay Salerno, Off.Cine, Erre Teatro e Astronomia Corale che in corso d’opera, dopo l’incontro con Preziosi, hanno scelto di cambiare gestore di biglietteria automatizzata. Se i primi episodi risalgono al 2020 anche nel 2021 la situazione è andata avanti con Preziosi che si è messo in contatto con il gestore del parco acquatico Isola Verde provando a convincere loro di cambiare gestore di biglietteria automatizzata consigliandole di scegliere la società Ticketsms Srl di Bologna. Nel mirino del mandatario della Siae Salerno anche Fabio Pecoraro, titolare del Bowlingh The club al quale è stato detto, con tono chiaramente intimidatorio e senza fornire alcuna spiegazione plausibile di mantenere il vecchio sistema di biglietteria e di non avvalersi di “Postoriservato.it”. Ma non è tutto: nel 2023 Napoli ha integrato la denuncia dopo l’ennesimo episodio e questa volta lo scenario era lo stadio Arechi durante la partita per il campionato di Lega Pro tra la Gelbison e Catanzaro. La vendita dei biglietti era affidata a postoriservato.it in quanto la Gelbison è cliente di Roberto Napoli, presente in quell’occasione per verificare che tutto funzionasse correttamente e proprio in quell’occasione Preziosi si era avvicinato al dirigente della Gelbison per suggerirgli di affidarsi ad una società di sua conoscenza. Medesima situazione per il Comune di Baronissi in occasione di un evento organizzato presso la Villa Comunale. «Dopo aver presentato la denuncia non ho più saputo nulla dell’inchiesta, non mi aspettavo tutto questo ma devo dire che sicuramente questo provvedimento restituisce serenità anche a livello professionale in quanto dimostra, ancora una volta, che la mia società ha sempre lavorato in modo corretto, a tutela dei miei clienti. Ho sempre avuto fiducia nella magistratura e nel Pm che seguiva il mio caso – dichiara ancora Napoli – Se sono soddisfatto? ra posso dire solo una cosa: finalmente!».