di Pina Ferro
L’imprenditore Roberto Squecco resta in carcere. Respinta la richiesta degli avvocati Mario Turi e Guglielmo Scarlato di concessione di una misura meno afflittiva avanzata subito dopo l’interrogatorio di garanzia. Sabato scorso il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno, Gerardina Romaniello, ha rigettato la richiesta di sostituzione della misura cautelare detentiva, con quella degli arresti domiciliari. Appresa la decisione del Gip i legali dell’imprenditore nel settore delle onoranze funebri e trasporto infermi hanno preannunciato che presenteranno appello al Tribunale del Riesame contro tale decisione, non sul provvedimento originario
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