Inizia l’ultima settimana di campagna elettorale in vista delle Regionali e si infiamma il confronto tra le forze politiche e i candidati. “Abbiamo un governatore che continua a negare l’esistenza della Terra dei fuochi e un ex presidente che vuole costruire un inceneritore in ogni provincia della Campania”, attacca il candidato di M5S alla presidenza della Regione, Valeria Ciarambino. “Tutto questo – aggiunge, parlando a Pomigliano d’Arco – mentre, negli ultimi dieci anni, la gente ha continuato ad ammalarsi e a morire sotto i loro occhi.” Ciarambino promette: “Impegnero’ i primi 100 giorni del mio governo per lavorare esclusivamente sulla strategia per risolvere questo vero disastro”. Per l’uscente e ricandidato Vincenzo De Luca tappa oggi nel Sannio. “Nel 2015 abbiamo ereditato un Psr, il programma di sviluppo rurale, partito con due anni di ritardo (eravamo ultimi in Italia anche nell’agricoltura) e con misure che non venivano incontro alle reali esigenze delle imprese agricole. Ora dobbiamo bruciare le tappe. Nel mese di settembre convochiamo la prima riunione operativa. Dobbiamo fare in modo che il nuovo Psr parta entro il prossimo anno. Poche misure, semplici, efficaci ed immediate per sostenere la ripartenza economica e la crescita dell’occupazione nel settore dell’agricoltura in Campania”, ha detto. Dopo l’intensa giornata campana, Matteo Salvini incontra i cittadini di Ariano Irpino: “Lascia il centro di Napoli, caro De Luca: alza le chiappe e vieni a vedere la gente di Irpinia che lavora per davvero e ama il proprio territorio”. “L’emergenza sanitaria – secondo il leader della Lega- e’ stato un cavallo di battaglia da cabaret di De Luca. Ordinava le zone rosse (tra queste anche Ariano Irpino, ndr) ma senza inviare un solo medico o infermiere negli ospedali”. Salvini ha poi denunciato lo “scandalo” dei Covid Center definendo “ospedali fantasma” quelli di Caserta, Salerno e Napoli. “De Luca fa il ‘confronto’ con il suo alleato De Mita. I campani meritano un confronto vero. Rinnovo la mia disponibilita’. Dove vuole, anche a casa sua” scrive il candidato alla presidenza del centrodestra Stefano Caldoro su Twitter. Il candidato del centrodestra in Campania poi aggiunge “De Luca e’ nella mani della politica piu’ vecchia. Nell’incontro in Irpinia consegneranno un libro delle buone intenzioni, nella parte pubblica dell’incontro, dopo aver concordato, in qualche stanza segreta e con il modello Marano, nomine ed incarichi”. “Non vogliamo medaglie ma agli avversari dico di non rompere le scatole”, replica infine De Luca ai leader del centrodestra che nel loro tour elettorale di ieri in Campania non gli hanno lesinato critiche. “I fatti oggettivi ci dicono che cinque anni fa la Regione Campania era commissariata, cinque anni fa eravamo l’ultima regione per i livelli essenziali di assistenza, cinque anni fa quando andavamo a Roma ci ridevano in faccia. In due anni siamo usciti dal commissariamento, tutto il resto sono chiacchiere al vento”.
Articolo Precedente
Vicenda calciatore Ranieri, Cammarota: “Lesa immagine e dignità di Salerno”
Articolo Successivo
Contestazione a Lotito, i tifosi regalano 150 palloni
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco